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Data

4 febbraio 2012


Giorno del ricordo 2012: gli studenti del Tartini suonano al Quirinale

Giovedì 9 febbraio 2012 a Roma la cerimonia ufficiale per il Giorno del Ricordo: il Presidente della Repubblica Napolitano consegnerà le Onorificenze ai familiari delle vittime. Nel corso della cerimonia è prevista l'esecuzione di musiche di Vivaldi e Tartini da parte dell'Orchestra d'archi del Conservatorio di Trieste.

E’ stato presentato, nel Salotto Azzurro del Municipio di Trieste, l’ampio programma delle manifestazioni previste in occasione della prossima ricorrenza del "Giorno del Ricordo 2012", organizzate dal Comune di Trieste, dalla Provincia e dal Comitato per i Martiri delle Foibe con l’adesione di tutte le diverse associazioni e sodalizi patriottici e del “mondo dell’Esodo”.

A Roma, alla cerimonia ufficiale per il Giorno del Ricordo, che si svolgerà al Palazzo del Quirinale, quest’anno già giovedì 9 febbraio, quando il Presidente della Repubblica Napolitano consegnerà le Onorificenze ai familiari delle vittime delle Foibe, la presenza triestina sarà stavolta particolarmente nutrita: la cerimonia sarà accompagnata dalle musiche degli Allievi del Conservatorio “Tartini” e preceduta da un’allocuzione introduttiva di inquadramento storico di Raoul Pupo. Un “tocco” triestino molto spiccato che è stato chiesto e desiderato dallo stesso Presidente Napolitano.

 

fonte: comunicati stampa del Comune di Trieste

 

Riferimenti.

Legge 30 marzo 2004 n. 92:

« La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Nella giornata [...] sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado. È altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Tali iniziative sono, inoltre, volte a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell'Istria, di Fiume e delle coste dalmate, in particolare ponendo in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica ed altresì a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all'estero. »

Il "Giorno del ricordo" viene celebrato dalle massime autorità politiche italiane con una cerimonia solenne nel palazzo del Quirinale al cospetto del Presidente della Repubblica. In contemporanea in molte città si tengono celebrazioni di commemorazione presso i monumenti e le piazze dedicate ai tragici avvenimenti.