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Data

25 settembre 2009 16:30


La "Notte dei Ricercatori" 2009

PROSIT: PER LA TUA SETE DI SCIENZA! Dalle 16.30 alle 23 mostre, spettacoli, esperimenti e giochi per conoscere da vicino il mondo della ricerca e della scienza e i suoi protagonisti.

Anche a Trieste si accende la "Notte dei Ricercatori" 2009: PROSIT-Project for Science in Trieste. L'iniziativa, promossa dalla Commissione Europea, si svolge contemporaneamente in 40 siti europei, di cui 7 italiani. A Trieste, città della scienza per eccellenza, l'appuntamento è dalle 16.30 alle 23.30 nella suggestiva cornice di piazza Unità e dintorni. La lunga notte dei ricercatori sarà l'occasione per incontrare i protagonisti del mondo della ricerca triestina e per condividere momenti di divertimento con giochi a squadre, dibattiti, musica e spettacolo.

 

Il contributo del Conservatorio Tartini all'iniziativa: ExibitionPROSIT.

 

Sala "Victor de Sabata"

Ridotto del Teatro Verdi

ore 18.00

Concerto del pianista Massimo Gon (docente del Conservatorio G.Tartini di Trieste).

F.Chopin :          Notturno        WN    23

(1810-1849)       Improvviso     WN    46
                         Ballata            n. 1   Op. 23 in Sol min.
                         Improvviso     n. 1   Op. 29  in La bemolle Magg.
                         Improvviso     Op.    36 in Fa diesis Magg.
                         Ballata           n. 2    Op. 38 in Fa Magg
                         ====================================
                         Ballata          n. 3    Op. 47 in La bemolle Magg.
                         Notturno        n. 1    Op. 48 in do min. 
                         Improvviso    n. 3    Op. 51  in Sol bemolle Magg.
                         Ballata          n. 4     Op. 52 in fa min.

Atrio della Camera di Commercio

Piazza della Borsa

Geschwister, lavoro audiovisivo di Margherita Pevere della Scuola di Musica e Nuove Tecnologie del Conservatorio G. Tartini di Trieste

Pronao della Camera di Commercio

Piazza della Borsa

Shuukaze, dal termine giapponese per indicare “vento d’autunno”, è un installazione interattiva. L'autore con quest’opera ha inteso suggerire, nell'ambito di un'esperienza estetica Wabi-Sabi, un ascolto di tipo minimale, dove brevi cellule sonore si manifestano e rapidamente scompaiono in un substrato caratterizzato da ampie fasce costituite da suoni risonanti. Un completo microcosmo sonoro e virtuale è rappresentato in Shuukaze; le vibrazioni, provenienti dall'esterno e catturate dai sensori, alimentano il sistema il quale reagisce producendone di diverse che sono percepite dagli ascoltatori. Il sistema agisce come un’antenna, catturando le “vibrazioni” elettromagnetiche provenienti dall’esterno e convogliandole nel risuonatore interno che viene da esse alimentato. Come in un processo fisico, i diversi elementi, combinandosi e mutando danno vita a sempre nuove 'alchimie sonore'. Per adulti e bambini. A cura di Alessandro Fogar della Scuola di Musica e Nuove Tecnologie del Conservatorio G. Tartini di Trieste
Scalinata della Camera di Commercio

Piazza della Borsa

 
L'arte ai vostri piedi è un'installazione interattiva: sugli scalini sono collocati dei lavori visivi, che "suonano" calpestati dalle persone che salgono e scendono. Per adulti e bambini. A cura di Margherita Pevere, Lara Usic, Ivan Penov della Scuola di Musica e Nuove Tecnologie del Conservatorio G. Tartini di Trieste.
Sala Verde della Camera di Commercio

Piazza della Borsa

La musica ovunque, comunque, per chiunque: giochi con la musica per scoprire, creare, pensare. Laboratori di ricerca e sperimentazione psicopedagogia e didattica. Le esperienze proposte rappresentano alcuni esempi (giocati e giocosi) frutto di ricerca professionale su quanto la musica è in grado di offrire quale contesto di scoperta, creazione, gioco, formazione. Si tratta di alcuni tra i possibili ma concreti esempi per sottolineare come la necessità della risorsa musicale sia oggi sintonica alle esigenze della complessità del vivere e del sapere, e possa strutturare strumenti preziosi di sviluppo e consapevolezza.

La musica, da questo punto di vista, è un territorio dalle infinite risorse, capace di risposte sorprendenti al nostro apprendere.In particolare, è esplorata da un gruppo di studenti la relazione tra pensiero e azione musicale, in giochi che collegano l’esperienza (specie quella estemporanea) del pensare ed esprimersi musicalmente, preferibilmente in gruppo, con le forme che ne offrono rappresentazione, anche con lo scopo di sperimentare modi per rappresentare l’esperienza musicale strumentandone l’uso creativo e interdisciplinare.

Pensare l’educazione non può che significare pensare “musicalmente”. A cura di Cristina Fedrigo e degli studenti della Scuola di Didattica della Musica

 

Sotto l'alto Patronato del Presidente della Repubblica, PROSIT è un evento organizzato congiuntamente da tredici istituzioni triestine: Provincia, Comune, AREA Science Park, Centro Internazionale di Fisica Teorica "Abdus Salam" (ICTP), Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologia (ICGEB), Conservatorio Giuseppe Tartini, Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) - Osservatorio Astronomico, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (OGS), Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa), Sincrotrone Trieste SCpA, United World College of the Adriatic e Università degli Studi.

 

Per ulteriori informazioni vedere: La notte dei ricercatori