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26 marzo 2011 15:20


L’avventura del piroscafo Trieste

Per il ciclo "pentaGramma" lunedì 28 marzo alle ore 17.30 nell'Aula Magna del Conservatorio Tartini riflettori sul reading musicale proposto dallo scrittore Pietro Spirito, “L’avventura del piroscafo Trieste”, con improvvisazione pianistica di Francesco De Luisa.

Davanti al pubblico sarà così evocata la vicenda realmente accaduta di una nave senza governo persa nella tempesta, metafora di una condizione condivisa al di là della cronaca storica. Una lettura scenica in cui musica e racconto di mare si levano fra realtà e immaginario, in un fitto intrico di emozioni.

Pietro Spirito (Caserta 1961), vive e lavora a Trieste. Scrittore e giornalista professionista alle pagine culturali del quotidiano "Il Piccolo", ha pubblicato saggi, romanzi, racconti, e curato antologie. Collabora con la Rai e diverse riviste e periodici tra cui "L'Indice". Ha svolto seminari e corsi di scrittura creativa e giornalismo in alcune scuole superiori, università enti e associazioni, ed è fra l’altro socio e collaboratore della Deputazione di Storia patria della Venezia Giulia e della sezione italiana dell'Historical Diving Society. Suoi racconti sono stati tradotti in francese, catalano, croato, ungherese.

 

Francesco De Luisa (Gorizia 1984), diplomato in pianoforte con Massimo Gon, è attualmente iscritto al biennio specialistico di Pianoforte jazz presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste sotto la guida di Klaus Gesing, Giovanni Maier e Matteo Alfonso. Ha partecipato a masterclass di pianoforte con Paolo Bordoni, Jens Harald Bratlie, Tanel Joamets e al seminario internazionale di musica da camera Alpe Adria 2007. Durante gli studi classici ha cominciato ad interessarsi a diversi generi di musica, in particolare al jazz, studiando con Fabio Valdemarin, Nicola Bottos e frequentando seminari tenuti da John Taylor, Kenny Werner, Franco D’Andrea, Stefano Bollani, Omar Sosa, Jim Snidero, Drew Gress, Stefano Battaglia. Ha partecipato a diverse edizioni del Gorizia Jazz Workshop vincendo anche una borsa di studio che gli ha permesso di frequentare i seminari estivi di Siena Jazz 2009. Suona in varie formazioni jazz, funk, gospel, pop,… con cui ha tenuto concerti in Italia e all’estero, esibendosi anche in festival come Jazz&Wine, Carniarmonie e Volterra Jazz.