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Data

22 novembre 2012


XIX Colloquio di Informatica Musicale: SINESTESIE SONORE

Conservatorio "G.Tartini"
Trieste 21–24 novembre 2012

XIX COLLOQUIO DI INFORMATICA MUSICALE

L’Associazione di Informatica Musicale Italiana (AIMI), fondata nel 1981, è punto di riferimento nel panorama italiano per musicisti e ricercatori interessati al rapporto tra musica, scienza e tecnologia. L’AIMI, che vanta tra i suoi associati musicisti e ricercatori di rilevanza internazionale, patrocina con cadenza biennale i Colloqui di Informatica Musicale (CIM), che rappresentano il più atteso momento di discussione scientifica e di confronto musicale della comunità italiana di informatica musicale.

Il Colloquio di Informatica Musicale costituisce il punto d’incontro tra gli scienziati, gli artisti e i musicologi che si dedicano secondo le rispettive metodologie all’interazione musica-tecnologia e ha come scopo la divulgazione delle loro ricerche sulle applicazioni artistico-musicali delle tecnologie informatiche, nei risvolti accademici, artistici, culturali e pedagogici. 

Come di consueto, il programma del Colloquio include comunicazioni scientifiche, attività didattiche e produzioni artistiche. Le comunicazioni scientifiche/artistiche sono state selezionate mediante una Call for papers e i lavori musicali e artistici mediante una Call for scores/works; tutte le proposte sono state vagliate dal Comitato scientifico e selezione musicale.

SINESTESIE SONORE

I temi dell’edizione 2012 sono multimodalità e interattività. Attraverso le tecnologie digitali, le diverse forme d’arte tendono oggi a stabilire forti interconnessioni estetiche e luoghi di coabitazione. In particolare il suono è sempre più presente e quasi necessario in qualsiasi tipo di espressione artistica. In una recente call for papers del Leonardo Music Journal si legge: “Art is getting noisier every day. Whether made by sculptors, video artists, composers, printmakers or installation artists, there’s no question but that “Sound Art” is a genre ascendant.” Il suono si integra quindi in senso multimodale nel discorso artistico e, spesso, il mezzo tecnologico è lo strumento più efficace per raggiungere questo scopo. In modo simile, la tecnologia odierna permette lo sviluppo di lavori artistici in cui l’interazione con la macchina da parte di un performer, o da parte del pubblico, diventa sempre più dinamicamente legata al corpo e a ciò che avviene nell’ambiente in cui l’opera si colloca. L’idea di embodiment e di recupero della fisicità nel rapporto con la macchina sono stimolo di nuove forme di espressione e relazione con la tecnologia, non solo in ambito artistico ma anche nella vita quotidiana. 

 

Programma 

Booklet

 

Promosso e realizzato da

AIMI – Associazione di Informatica Musicale Italiana

www.aimi-musica.org

Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” di Trieste

Dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali

www.conservatorio.trieste.it

 

In collaborazione con

Casa della Musica / Scuola di Musica 55 di Trieste

www.scuoladimusica55.it

Teatro Miela

www.miela.it

Università degli Studi di Udine

Dipartimento di Matematica e Informatica

www.dimi.uniud.it

Cantierezero

Translocal collective for music and contemporary arts (I/A)

www.cantierezero.org

Consortium GARR

La Rete Italiana dell’Università e della Ricerca

www.garr.it

Con il patrocinio di

Comune di Trieste

Con il contributo di

Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali

SKE Fonds - Austro Mechana

www.ske-fonds.at

Forum Austriaco di Cultura Milano

www.bmeia.gv.at

ZKB - Credito Cooperativo del Carso

www.zkb.it

 

Con l’amichevole collaborazione di

Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera “Trio di Trieste” -

Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico O.N.L.U.S.

www.uwcad.it

Servizio Concerti Cerneaz

Accademia Ars Nova

www.arsnovatrieste.it

Musicali Rossoni

www.musicalirossoni.it

Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” Trieste

www.triestecultura.it

 

Media partner

RTV Koper - Capodistria