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18 aprile 2018 20:30


I concerti del Conservatorio: "La porta dell'Est"

Snežana Aćimović – Violino, Ozren Grozdanić – Fisarmonica, Una Nešković – Pianoforte
Musiche di Dražan Kosorić, Evgenij Iršai, Đeni Dekleva-Radaković, Vladimir Gorup, Uroš Rojko, Oleksij Oleksijević Surovih
Sala Tartini - Mercoledì 18 aprile 2018 – ore 20.30
Ingresso libero su prenotazione (tel 040 6724911)

NOTE DI SALA

Nell'ambito del corso di Musica da Camera tenuto da Romolo Gessi al Conservatorio di Trieste, nel 2015, si forma il Duo Grozdanić-Nešković. La pianista Una Nešković ed il fisarmonicista Ozren Grozdanić si propongono di esplorare la suggestiva combinazione timbrica tra pianoforte e fisarmonica; al successo del duo si uniscono ben presto altri strumentisti, ampliandone così le possibilità coloristiche. Seguendo questo intento, dal 2016 il duo si esibisce anche unitamente alla violinista Snežana Aćimović. Il programma di quest'ultima formazione si sviluppa su brani di compositori contemporanei e per questo motivo sono nate numerose collaborazioni con diversi compositori, con l’intento di contribuire ad ampliare il repertorio delle formazioni strumentali più inusuali. Il concerto La porta dell'Est è dedicato ad autori dell’Europa Orientale, sia di tradizione che contemporanei. Le musiche proposte rispecchiano diversi stili ed influenze: dall’ispirazione tratta dal folklore istriano (della compositrice croata Dekleva-Radaković) e slavo (con l'ucraino Surovih), passando all'introspezione di fattura modale o tonale (come nel caso dello slovacco Iršai, del croato Gorup e del bosniaco Kosorić), per giungere infine alla contemporaneità dell’Europa occidentale rappresentata dallo sloveno Rojko.

 

PROGRAMMA

Dražan Kosorić: Fantasia e Toccata (1976)

Evgenij Iršai: Dal nulla con amore (1951)

Đeni Dekleva-Radaković: Šegun - šegač,  tango per fisarmonica e pianoforte (1949)

Ozren Grozdanić – Fisarmonica, Una Nešković – Pianoforte

 

Vladimir Gorup: Canzona II (Andante cantabile, Adagio molto cantabile, Più grave, Tempo giusto, Molto adagio) (1981)

Dražan Kosorić: Terra desolata (1976)

Snežana Aćimović – Violino, Ozren Grozdanić – Fisarmonica, Una Nešković – Pianoforte

 

Uroš Rojko: Bagatelle n. 3 (1954)

Oleksij Oleksijević Surovih: Dittico (Adagio, Allegro) (1978)

Ozren Grozdanić – Fisarmonica, Una Nešković – Pianoforte

 

Snežana Aćimović

Violinista serba, ha iniziato la sua carriera musicale nella scuola "A. Šantić" di Sečanj e "J. Marinković" di Zrenjanin, in Serbia. Diplomatasi con menzione di merito, lode e premiata con l'onorificenza "Vuk Karadžić", dal 2011 al 2015 ha studiato violino presso l’Accademia delle Arti di Novi Sad, in Serbia, sotto la guida di E. Kravcev e M. Špengler. Attualmente frequenta il Biennio Specialistico presso l’Accademia di Novi Sad con M. Pavlović e, contemporaneamente segue il Biennio Specialistico di II livello al Conservatorio "G. Tartini" di Trieste con Massimo Belli. Nel corso degli anni ha vinto numerosi concorsi, tra i quali: il Festival degli Archi (Sremska Mitrovica, Serbia), il Concorso della Repubblica (per due volte, a Belgrado, Serbia), il Festival della Musica e del Balletto (Zaječar, Serbia), il premio Nagrada Mladim Talentima (Zrenjanin, Serbia), il Premio del Club 27 (Belgrado) e l'VIII Festival Internazionale degli Archi (Sremska Mitrovica). Ha partecipato a numerose master classes con docenti internazionali, tra cui I. Coretti, I. Jašvili, C. Leurs, E. Rose, M. Marinković, T. Luison, C. Fabiano, G. Pretto, S. Thorp e E. Baldini. Attualmente fa parte dell’Orchestra "F. Busoni" di Trieste e dell’Orchestra filarmonica "Città di Monfalcone".

 

Ozren Grozdanić

Nato a Pola, ha completato gli studi presso la Scuola Superiore di Musica, partecipando regolarmente a concorsi nazionali ed internazionali e rappresentando la Croazia per ben quattro volte alla Coupe mondiale e al Trophée mondiale, massime competizioni fisarmonicistiche internazionali. Numerose sono le sue esibizioni in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2012 conclude "Cum laude" anche gli studi di Ingegneria Chimica presso l’Università di Zagabria. Contemporaneamente, continua l’attività solistica, didattica (presso la Scuola di musica "F. Livadić" a Samobor), orchestrale (con i complessi "OKUD Istra" di Pola e "I. G. Kovačić" di Zagarbria), nonché quella di camerista, vincendo il Primo premio al concorso "Susret Harmonikaša" di Pola nel 2010 (in duo di fisarmoniche). È segretario dell'Associazione "Harmonikaški Centar" (Centro Fisarmonicisti) con la quale organizza anche il Concorso "Hrvatsko natjecanje za harmoniku" (Competizione Croata per Fisarmonicisti) a Daruvar, cui ogni anno partecipano più di cento studenti. Nel 2016 collabora con il Divertimento Ensemble di Milano, con il quale partecipa anche al Festival MiTo, svolto in collaborazione anche con l'Ensemble Sentieri Selvaggi, l'MDI ensemble e l'Ircam di Parigi. Attualmente sta completando gli studi di fisarmonica al Conservatorio "G. Tartini" di Trieste nella classe di Corrado Rojac.

 

Una Nešković

Nata a Fiume nel 1996, ha completato la Scuola Elementare e la Scuola Media Superiore di musica "I. M. Ronjgov" nella sua città, sia in Direzione corale che in Pianoforte sotto la guida di A. Dražul, con il massimo dei voti. Come solista ha vinto numerosi premi, tra cui: il Concorso internazionale "Tomaž Holmar" (Udine), il Concorso Internazionale per Giovani Pianisti "Z. Grgošević" (Zagabria, Croazia), il Concorso Internazionale "Ars Nova" (Trieste), il Concorso "Istria Nobillissima" (Fiume, Croazia), il Concorso Internazionale "Diapason d'Oro" (Pordenone) e il Premio "Roberto di Cecco" (Trieste). Ha seguito vari corsi di perfezionamento con importanti strumentisti, tra cui: V. Babin, J. Zlatar, D. Cikojević, J. Gubajdulina, R. Dalibaltajan, M. Miladinović, R. Kinka, N. Kudritskaja, N. Gvetadze e K. Bogino. Nell'ambito del progetto Erasmus ha avuto l'opportunità di studiare con Rosella Clini e Thomas Paule al Conservatoire Royal de Mons in Belgio. Attualmente sta completando gli studi di pianoforte al Conservatorio "G. Tartini" di Trieste nella classe di Massimo Gon.