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Quando

1 dicembre 2021 20:30


"Viaggio nelle terre della Serenissima" - M. Staropoli, M. Tomadin

Sala Tartini, mercoledì 1º dicembre, ore 20.30

Programma

Dario Castello
XVII sec.
 

Antonio Vivaldi
1678 – 1741



 

Antonio Vivaldi
1678 - 1741



 

Giovanni Platti
1697 – 1763



 

Arcangelo Corelli
1653 – 1713

Sonata Seconda op. 1

 

Concerto in Re minore per flauto e cembalo accomodato n. 8 dall’Estro Armonico
Allegro
Larghetto e Spiritoso
Allegro

 

From manuscript “Anne Dawson’s Book” 1720
Concerto VI da La Stravaganza in d minor

Allegro
Largo

Allegro
 

Sonata n. 3
Allegro ma non molto
Larghetto
Minuet/Trio
Giga

 

La Follia
 

Manuel Staropoli - flauto dolce/ traversiere
Manuel Tomadin - clavicembalo/organo
 

Manuel Staropoli si è diplomato in Flauto Dolce al Conservatorio “G.Tartini” di Trieste con S. Casaccia, perfezionandosi con L. Cavasanti, ed in Flauto Traversiere al Conservatorio “G. Verdi” di Torino con F. Odling; ha inoltre seguito seminari e masterclass con Kees Boeke, Walter Van Hauwe e Barthold Kuijken. Ha collaborato inoltre con flautisti e artisti di fama internazionale quali Dorothee Oberlinger, Maurice Steger, Gudrun Heyens, Dan Laurin, Pamela Thorby. Ha studiato anche Oboe barocco con G. Caviglia e P. Faldi, specializzandosi inoltre nell’esecuzione con strumenti a doppia ancia del rinascimento come cromorni e bombarde.
Si è esibito come solista, in formazioni cameristiche e orchestre, in oltre 800 concerti in Italia e all’estero partecipando a importanti rassegne concertistiche e festivals internazionali (Festival van Vlaanderen; Teatro Alla Scala di Milano, Early Music Festival di Greenwich – London, etc...) e per gli Istituti italiani di cultura all’estero (Londra, Amburgo, Wolfsburg, Madrid, Bratislava, Osaka). Solista dell’Accademia del Ricercare, collabora con I Sonatori della Gioiosa Marca, l’Orchestra Montis Regalis, Collegium Pro Musica, l’Orchestra barocca e l’orchestra sinfonica dell’Orchestra Verdi di Milano. In qualità di flautista e recentemente di compositore ha partecipato alle registrazioni di tutti i CD della Heavy Metal Band Rhapsody of Fire distribuiti in tutto il mondo. Ha inciso per le case discografiche Sony, Decca, Glossa, Erato, Stradivarius, Tactus, Amadeus, Brilliant Classic, Dinamic. Ha tenuto Masterclass e seminari sul flauto dolce, il traversiere e l’interpretazione della musica antica presso la “Musikhochschule” di Mannheim e Duisburg-Essen (Germania), Royal Academy of Music di Londra, l’Università “Béla-Bartòk” di Miskolc (Ungheria), È stato docente presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto (TV), il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, il Conservatorio di Genova “Niccolò Paganini” e il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza. Attualmente insegna Flauto Dolce e Flauto Traversiere presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste.

Manuel Tomadin è probabilmente l’organista italiano più decorato in competizioni di esecuzione/interpretazione della sua generazione. Diplomato in Pianoforte (massimo dei voti), Organo e composizione organistica,laureato in Clavicembalo (110 e lode).
Insegna organo al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste. Si dedica costantemente all' approfondimento delle problematiche inerenti la prassi esecutiva della musica rinascimentale e barocca anche attraverso lo studio dei trattati e degli strumenti dell' epoca. Dal 2001 al 2003 ha studiato presso la “Schola Cantorum Basiliensis” (Svizzera) nella classe di Jean Claude Zehnder. Di grande importanza per la sua formazione sono state le lezioni con i Maestri Ferruccio Bartoletti e Andrea Marcon. Svolge intensissima attività concertistica, sia solistica, in assiemi o come accompagnatore in Italia e in tutta Europa. Suona stabilmente col flautista M. Staropoli. Ha inciso vari dischi per le etichette Brilliant, Bongiovanni, Tactus, Fugatto, Bottega Discantica, Toondrama, Centaur Records, Stradivarius e Dynamic utilizzando soprattutto organi storici delFriuli Venezia Giulia, dell’ Olanda e della Germania. I dischi di Bruhns-Hasse, Kneller-Leyding-Geist, Franz Tunder e Saxer-Erich-Druckenmuller, Krebs, sono stati recensiti con 5 diapason dall’ omonima rivista francese. L’integrale per organo di J. L. Krebs e quella di F. Tunder hanno ottenuto una nomination al Longlist del “Preis der deutschen Schallplattenkritik e.V.”. Direttore artistico del Festival organistico Orgelherbst – Autunno organistico J. S. Bach di Trieste e organista titolare della Chiesa Evangelica Luterana a Trieste. Vincitore di 4 concorsi organistici nazionali e 6 internazionali tra cui spiccano il primo premio a Füssen – Breitenwang – Mittenwald (Germania), il secondo premio con primo non assegnato al prestigiosissimo concorso “Paul Hofhaimer” di Innsbruck per ben due volte (2004 – 2010) e il Primo premio assoluto allo “Schnitger Organ competition” di Alkmaar - Holland 2011 con il titolo di Organista Europeo dell’ ECHO 2012 .