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Data

7 novembre 2013 18:30


No science? No party! Cocktail di scienza, arte e musica

Gli apporti della fisica in campo medico a tutto beneficio dei pazienti
Intermezzo musicale di Giulio Scaramella
Evento speciale, in occasione della giornata internazionale della fisica medica, a cura del Centro internazionale di fisica teorica "Abdus Salam" con la collaborazione del Conservatorio Tartini
Palazzo Gopcevich, Sala Bobi Bazlen ore 18.30

La figura del fisico medico assiste gli operatori in ambito ospedaliero nell'impiego delle tecnologie sia di indagine (dai raggi x, alla medicina nucleare, alla risonanza magnetica) che di terapia, ed assicura che esse siano impiegate con il minimo rischio per il paziente. Il 7 novembre 2013, anniversario della nascita di marie curie, è stato proclamato "giornata internazionale della fsica medica". Lo stesso giorno si inaugura il nuovo
master in fsica medica che vede la collaborazione tra l'università di trieste, l’ictp e gli ospedali di trieste e di udine.
Con renata longo (titolare del corso di metodi di immagine in fsica medica, università di trieste) e mario de denaro (direttore della struttura di fsica sanitaria dell'ospedale di trieste).
Modera luciano bertocchi (centro internazionale di fsica teorica abdus salam)

 

Intermezzi musicali: Giulio Scaramella

 

Giulio Scaramella si diploma nel 2009 con il massimo dei voti e la lode in pianoforte al Conservatorio Tartini di Trieste, sotto la guida di Igor cognolato; nel 2012 completa un corso biennale di perfezionamento in musica da camera con il trio di parma. Parallelamente agli studi classici si interessa ad altri generi musicali come il jazz. A partire dal 2008 si è esibito in italia e all'estero presso festival internazionali come rimini jazz, trieste loves jazz, nei suoni dei luoghi, summer music festival. Nel 2013 con la formazione oirtrio incide making friends, un album di composizioni proprie, di cui presenterà alcuni brani nel corso della serata.

 

 

L'evento fa parte del ciclo "Aperitivi scientifici" organizzati dal Comune di Trieste-Area Educazione, in collaborazione con l’Area Cultura nell’ambito del Protocollo Trieste città della conoscenza.