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Data

18 maggio 2009 15:00


Massimo Parovel riconfermato Direttore del Tartini per il triennio 2009/12.

Lettera del Direttore: "Il corpo docente ha espresso in modo netto un forte segnale di continuità".

Con 55 voti su 91 aventi diritto, pari al 60% delle preferenze, il prof. Massimo Parovel è stato riconfermato Direttore del Conservatorio Tartini per il triennio accademico 2009/12. È stata sufficiente quindi la prima tornata di elezioni per superare il quorum fissato a quota 46 preferenze. L'altro candidato, Stefano Casaccia, ha ottenuto 23 voti; 6 le schede bianche, 2 le schede nulle. Alta l'affluenza alle urne: complessivamente hanno votato 86 elettori, pari al 94,5% del corpo elettorale.

 

Il Direttore ha voluto ringraziare, con una lettera che pubblichiamo qui di seguito, i professori del Conservatorio.

 

Cari Colleghi,

Il corpo docente del Conservatorio Tartini, con la chiara indicazione di voto manifestata in occasione delle elezioni del Direttore da poco concluse, ha espresso in modo netto un forte segnale di continuità confermando le linee di indirizzo sin qui seguite e che – finora - sono sempre state largamente condivise dalla grande maggioranza di coloro che operano nell’Istituto.

Il compito che ci attende nell’immediato futuro è quello di superare l’attuale lunga fase di transizione e portare a compimento i processi di innovazione conseguenti alla riforma nazionale degli studi musicali. In questa prospettiva è necessario continuare ad agire con la consapevolezza che il Conservatorio di Trieste deve concretizzare, nell’ambito dell’alta formazione musicale, la vocazione transnazionale ed europea della sua città ed essere in grado di competere con le istituzioni affini del resto d’Europa; deve valorizzare ulteriormente i percorsi superiori di livello universitario, attrarre studenti stranieri e dalle altre regioni, mantenere attivo il vivaio dei corsi di base. Occorre fare in modo che il Conservatorio, al pari delle Università, venga riconosciuto come luogo dell’accumulazione e della diffusione della conoscenza, luogo designato alla formazione della classe colta, luogo che non prevede barriere di nazionalità, luogo che concorre allo sviluppo del capitale umano del nostro Paese. Il tutto in una prospettiva di costante confronto con le altre istituzioni europee affini, ed in particolare con quelle la cui prossimità geografica costituisce elemento significativo di raffronto, stimolo e di positiva competizione.

Molte volte, in questi ultimi anni, ho avuto la consapevolezza – e ne ho sentito la connessa responsabilità - di partecipare in posizione determinante all’intrapresa di assetti nuovi per il nostro Istituto, e prefigurare quindi nuovi atti che sono contestualmente diventati “precedenti” non trascurabili per le ulteriori azioni future. Continuare ad essere ritenuto idoneo a interpretare questa volontà di sviluppo e consolidamento del Conservatorio, in ambito non solo territoriale ma soprattutto transnazionale ed europeo, mi onora e mi impegna nei confronti di tutti. Ringraziando quindi i tanti colleghi che mi hanno - ancora una volta - accordato la loro fiducia, cercherò di trasformare il consenso ottenuto in un’ulteriore, positiva opportunità per il Conservatorio Tartini e per Trieste.

Vi saluto cordialmente

Massimo Parovel

  

Per ulteriori informazioni vedere: Procedure elettorali