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26 ottobre 2018 20:30


I concerti del Conservatorio: "Trockne Blumen"

Milica Tomić – Flauto, Sebastiano Gubian – Pianoforte
Musiche di Schubert, Liebermann, Franck
Sala Tartini - Venerdì 26 ottobre 2018 – ore 20.30
Ingresso libero su prenotazione (tel 040 6724911)

PROGRAMMA

Franz Schubert: Introduzione e Variazioni sul tema del Lied "Trockne Blumen" op. 160, D. 802

   Andante, Tema: Andantino, 7 Variazioni

 

Lowell Liebermann: Sonata per flauto e pianoforte op. 23

   Lento con rubato, Presto energico

 

César Franck: Sonata in la maggiore per flauto e pianoforte

   Allegretto ben moderato, Allegro, Recitativo - Fantasia: Ben moderato, Allegretto poco mosso

 

NOTE DI SALA
L'Introduzione e variazioni per flauto e pianoforte di Franz Schubert sono state composte nel 1824. Sviluppano il tema di un suo stesso Lied intitolato appunto "Trockne Blumen" (Fiori appassiti), appartenente al ciclo "Die schöne Müllerin". Colpisce come alla tematica del Lied mesta e dolorosa, suggerita dalle immagini dei fiori appassiti nella tomba e dal ricordo di un amore passato, venga accostata una speranza di nuovo vigore, accompagnata dalla modulazione al maggiore e dall'utilizzo, in queste brillanti variazioni
virtuosistiche, di elementi di contrappunto e di ritmi di marcia. La sonata di Lowell Liebermann ci porta in un orizzonte decisamente moderno, nel quale però non si fatica a riconoscere un impianto strutturale della composizione derivato dai classici Forma Sonata e Rondò, riorganizzati secondo nuovi schemi formali e con l'utilizzo di un linguaggio politonale che permette di indagare le possibilità timbriche più inesplorate
dei due strumenti. Il programma si conclude con la Sonata di César Franck, originariamente per violino, riadattata per flauto. Uno dei capolavori del repertorio romantico, famosa per la sua struttura ciclica in rapporto ai temi, non nasconde influenze bachiane, accanto a un lirismo avvolgente e a uno stile a tratti improvvisativo-rapsodico ereditato da Liszt. I suoi famosissimi temi sembra abbiano ispirato addirittura
Proust, che nella sua "Recherche" sembra farne più di un'allusione, con la sua "petite phrase".

 

 

Milica Tomić, nata nel 1993 a Novi Kneževac (Serbia), ha iniziato gli studi musicali presso la Scuola elementare musicale nella sua città natale dove ha conseguito il Diploma a pieni voti in Flauto e Pianoforte ed ha ricevuto il premio come migliore studente dell’anno. Nel 2008 prosegue gli studi di flauto presso il Liceo musicale "Isidor Bajić" di Novi Sad nella classe di Jasna Marković Vujanović completando nuovamente gli studi come migliore studente dell’anno. Ha partecipato alla VII, IX e XII edizione del Festival di musica da camera "Tisin cvet" a Novi Kneževac. Il direttore artistico del festival Aleksandar S. Vujić, compositore e docente presso l’Accademia musicale di Belgrado, le ha dedicato la composizione "Pita li Tinke" tratta dalla sua opera "Iz Istočne Srbije". Dal 2012 studia all’Accademia di musica di Novi Sad nella classe di Laura Levai Aksin. Durante gli anni di studio ha avuto occasione di esibirsi come solista e come componente dell’Orchestra dell’Accademia in numerosi concerti. Nel 2016 ha concluso brillantemente gli studi a Novi Sad. Attualmente frequenta il Biennio Specialistico Interpretativo nella classe di Luisa Sello al Conservatorio "G. Tartini" di Trieste. Durante gli anni di studio ha vinto numerosi premi nel suo paese e all’estero, sia come solista che in varie formazioni cameristiche. Ha seguito corsi di perfezionamento e master classes con importanti flautisti e docenti quali: D. Gavrić, N. Marić, L. Levai Aksin, J. Balint, I. Gergely, N. Girlinger, C. Gangelhof, P. Lukas Graf, M. Zupan, R. Greiss Armin, H. Gouling, D. Jones ecc..

 

Sebastiano Gubian, nato nel 1997 ha cominciato lo studio del pianoforte all’età di 6 anni. Nel mese di ottobre 2017 consegue il Diploma Accademico di I livello con il massimo dei voti e la lode nella classe di Giuseppe Albanese presso il Conservatorio "G. Tartini" di Trieste, dove attualmente frequenta il Biennio Specialistico Interpretativo. Ha conseguito nel 2016, con il massimo dei voti, il diploma di maturità classica. Si è perfezionato con D. Rivera, I. Russo, S. Gadjiev ed ha seguito master classes con A. Lucchesini, R. Cappello ed altri docenti. Premiato in diverse edizioni di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, vince, tra gli altri, due Primi premi nelle edizioni 2013 e 2014 del Concorso "J. S. Bach" di Sestri Levante, e un Primo premio al Concorso "Crescendo" di Firenze, in cui la giuria era presieduta da Maria Tipo. A 12 anni consegue un Primo premio al I Concorso Internazionale di Teoria e Solfeggio di Lubiana. Debutta come solista nel settembre 2016 con l’orchestra giovanile Filarmonici Friulani diretta da Alessio Venier, nel terzo concerto di Beethoven. Ha tenuto recitals e partecipato a varie rassegne concertistiche sia all’estero (Slovenia, Croazia, Lussemburgo) che in Italia. Opera anche nell’ambito della musica contemporanea ed ha al suo attivo alcune prime esecuzioni assolute, tra cui "I dieci Tropi aporetici" di Alberto Patron e altre prime italiane, tra cui "Morphè" di Fabrizio Fontanot. Suona regolarmente con diverse realtà corali del territorio e in formazioni di musica da camera. È stato vincitore, in Duo con la flautista Milica Tomić, di una borsa di studio nell’ambito del premio "G. Novello" di Trieste. Come pianista e alla celesta, ha fatto parte dell’Orchestra giovanile "Città di Codroipo", dell’Orchestra Sinfonica giovanile regionale "Musicainrete" e dell'Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani. Ha frequentato il Laboratorio di Composizione e arrangiamento M.T.V. Labs tenuto da Valter Sivilotti. Dal 2013 al 2016 ha diretto l'Orchestra del Liceo Classico "J. Stellini" di Udine, che ha condotto in vari concerti nella regione e all’estero e per la quale ha prodotto diversi arrangiamenti e orchestrazioni.