Commemorazione dell'eccidio di via Ghega
In occasione della cerimonia in ricordo dei martiri di via Ghega, il quartetto d'archi Skabar, Ghione, Toso e Pinosa esegue l'Adagio per archi di Samuel Barber.
Sono passati 69 anni dal tragico 23 aprile ’44, quando l’esercito nazista con lucida determinazione decise la tragica rappresaglia per l’attentato alla Soldatenheim di Palazzo Rittmeyer, nella centrale via Ghega, di cui non fu mai scoperto l'autore. Nell’attentato rimasero uccisi cinque soldati tedeschi, oltre a personale italiano di mensa. La sera la Corte marziale tedesca decise la condanna a morte 51 detenuti delle carceri del Coroneo, fra cui tre donne, i cui cadaveri furono appesi all'alba del 23 aprile e per tre giorni alle ringhiere e dalle finestre di Palazzo Rittmeyer, ora sede del Conservatorio Tartini.
Al Conservatorio è in programma la consueta cerimonia, a cura dell’Anpi Trieste, in ricordo delle vittime dei nazisti, con deposizione di una corona. Proprio sulla scalinata il quartetto d'archi Skabar, Ghione, Toso e Pinosa eseguono l’Adagio di Samuel Barber.