i Mercoledì del Conservatorio
“Naked songs” - Jazz Duo
Giovanni Maier, contrabbasso
Matteo Alfonso, pianoforte
mercoledì 13 novembre 2013, Aula Magna del Conservatorio, ore 20.30
Ingresso libero su prenotazione tel. 040 6724911
Evento jazz ai 'Mercoledì' del Tartini: nella serata del 13 novembre (ore 20.30, Aula Magna di via Ghega) i riflettori saranno infatti puntati su un Duo jazz di straordinaria caratura, Giovanni Maier contrabbasso e Matteo Alfonso pianoforte, due musicisti noti e apprezzati sulla scena jazz internazionale, ed entrambi docenti al Conservatorio Tartini. “Naked songs” è il tema portante della loro performance: la definizione di naked nel vocabolario inglese è sinonimo di molti aggettivi, come 'nudo', 'spoglio', e più in generale qualcosa che si riporta alla sostanza primigenia. L'incontro musicale fra il contrabbassista Giovanni Maier e il pianista Matteo Alfonso ha trovato un terreno fertile proprio in questo ambito: esplorare le diverse sfumature dell'improvvisazione all'interno di forme che sono il background culturale dei musicisti che praticano il jazz. La forma canzone, tratta dal songs book americano, spogliata dei suoi tratti caratteristici è il pretesto di un'esperienza compositiva estemporanea che non pone vincoli stilistici di alcun genere, un dialogo alla pari in cui i due strumenti si completano a vicenda. L'ingresso è libero previa prenotazione, info tel. 040.6724911
Il contrabbassista Giovanni Maier si è diplomato nel suo strumento proprio al Conservatorio Tartini, nel 1988. Dal 1989 ad oggi ha partecipato (anche con gruppi guidati da lui stesso o in solo) a svariati jazz festival in tutto il mondo (Francia, Yugoslavia, Cecoslovacchia, Grecia, Macedonia, Germania, Austria, Belgio, Slovenia, Finlandia, Croazia, Svizzera, Tunisia, Spagna, Inghilterra, Canada, Giappone, Olanda, Danimarca, Norvegia, U.S.A., Turchia, Giordania, Brasile). Ha collaborato inoltre con l’orchestra del Teatro Verdi di Trieste e al Laboratorio Lirico di Alessandria (esecuzione in prima nazionale di un’opera del compositore tedesco S. Matthus) ed è stato selezionato per la partecipazione all’Orchestra Internazionale di Alpe Adria. Ha inoltre suonato con vere icone internazionali del jazz, come Enrico Rava, Gianluigi Trovesi, Cecil Taylor, Anthony Braxton, Roswell Rudd, Han Bennink, Franco D’Andrea, Tim Berne, Chris Speed, Benny Golson, Ernst Reijseger, Willem Breuker, Tristan Honsinger, Wolter Wierbos, Massimo Urbani, Giancarlo Schiaffi ni, Carlo Actis Dato, Antonello Salis, Maria Pia De Vito, Daniele Cavallanti, Tiziano Tononi, Claudio Roditi, Naco, Richard Galliano, Ellen Christi, Laura Culver, Sean Bergin, Tone Jansa, Roberto Gatto, Herb Robertson, Piero Leveratto, Renato Geremia, Guido Mazzon, Tony Scott, Lauro Rossi, Umberto Petrin, Stjepko Gut, Sandro Satta, Roberto Ottaviano, Yves Robert, Paolo Damiani, David Shea. E' docente di contrabbasso jazz presso il Conservatorio "G. Tartini" di Trieste.
Il pianista Matteo Alfonso, parallamente agli studi classici di pianoforte e composizione ha iniziato l'attività professionale nel 1994. Collabora stabilmente con Eliot Zigmund e Pietro Tonolo, e si esibisce come sideman in numerosi Festival e rassegne: ha collaborato con artisti quali Bobby Watson, Ray Mantilla, Mauro Negri, Tom Kirkpatrick, Riccardo del Fra, Rosario Giuliani, Sandro Gibellini, Robert Bonisolo, Francisco Mela, Fabrizio Bosso, Gianni Cazzola, Fabio Morgera, Carlo Atti, Alfred Kramer e partecipa alla realizzazione di numerosi cd. Ha ottenuto borse di studio per i "Seminari Senesi di Musica Jazz" (dove in seguito sarà assistente dell'orchestra laboratorio) e per la prestigiosa "Berklee School of music" di Boston. Nel 2001 si è aggiudicato il premio della critica come "Miglior Nuovo Talento" al concorso nazionale "Baronissi Jazz" (SA). Tra le esperienze professionali sono da ricordare: l'ingaggio in Trio di un mese al "Rockefeller Center" di New York nel 1999 e quello da parte di Pierre Cardin per la realizzazione di alcuni arrangiamenti eseguiti in prima assoluta a Parigi e Pechino nel 2004. E' docente di piano jazz presso il Conservatorio "G. Tartini" di Trieste.