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24 settembre 2010 18:00


L’idea di musica assoluta: recital della pianista Maria Letizia Michielon

Musiche di Beethoven, Ligeti, Michielon e Schumann
Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” - Sala del Ridotto “Victor De Sabata”
venerdì 24 settembre - ore 18
nell'ambito delle iniziative per "La notte dei ricercatori"

Sarà dedicato a Robert Schumann il recital pianistico che Letizia Michielon terrà il 24 settembre, presso la Sala del Ridotto del Teatro Verdi, alle ore 18.00, nell’ambito della Notte dei Ricercatori. La chiave di lettura proposta trae spunto dall’idea di musica assoluta, cardine della filosofia della musica romantica elaborata da E.T.A. Hofmmann, Wackenroder e Novalis. Il suono come linguaggio dell’Assoluto, intuito attraverso un percorso di sofferenza che approda alla follia, trova nei Kreisleriana op. 16 di Schumann, ispirati ai Dolori musicali del direttore d’orchestra Johann Kreisler di Hoffmann, uno dei vertici della letteratura pianistica ottocentesca, singolarmente anticipatorio dei tragici eventi che segneranno la vita del compositore tedesco. Facendo riferimento alle teorie hoffmanniane, che indicavano in Beethoven il punto di riferimento per una nuova concezione estetica della musica, fondata sul primato della produzione strumentale e della struttura formale, il programma affiancherà al capolavoro schumanniano un’opera giovanile di Beethoven, la Sonata op. 2 n. 3, lavoro nel quale brilla già con forza il rigore costruttivo e la maestria nell’uso della tecnica della variazione che caratterizzeranno le opere maggiori della maturità. Poste a trait d’union tra i due universi, due composizioni contemporanee, Arc-en-ciel (1985) di György Ligeti, nella cui magia timbrica si stempera l’eco sinestesico hoffmanniano , e Einbildung (2010) di Letizia Michielon, ispirato alla Filosofia dell’arte di F. Schelling, brano seriale che coglie il momento in cui l’Assoluto si incarna in una forma finita.

 

Maria Letizia Michielon, veneziana, ha curato la propria formazione artistica con E. Bagnoli, sotto la cui guida si è diplomata con lode nel 1986, appena sedicenne, presso il Conservatorio “B.Marcello”. Si è successivamente perfezionata con M. Tipo, K. Bogino, A. Jasinski , P. Masi, A.Ciccolini e M. Mika .

Nel 1984 ha esordito con un recital alla “Wiener Saal” del Mozarteum di Salisburgo, intraprendendo giovanissima la carriera concertistica.

Si è aggiudicata il Premio Venezia, il Premio “A. Speranza” di Taranto, il 2^ Premio al concorso internazionale “C. Zecchi” di Roma (ove le è stato assegnato all’ unanimità anche il premio della Stampa) e il Concorso Internazionale “Diapason D’Oro” di Sanremo, suonando in questa occasione per la RAI Radio Televisione Italiana.

Borsista Bayreuth (2002), borsista presso il Fondo “O.Respighi” della Fondazione G.Cini di Venezia e finalista in numerose competizioni nazionali ed internazionali (tra cui il Premio Città di Treviso, Concorso Internazionale V.Bellini di Caltanissetta, Concorso Internazionale AMA Calabria), nel 1994 e ’98 è stata prescelta per partecipare alla “G. Bachauer International Piano Competition”(Utah-USA).

Ha tenuto recitals in Europa, Canada e Stati Uniti suonando in sale prestigiose quali Teatro la Fenice di Venezia, Conservatorio “G. Verdi”, Palazzo Reale e Teatro delle Erbe di Milano, Teatro dell’Opera del Casino’ di Sanremo, Teatro Euclide di Roma, Sala Mozart di Bologna, Mozarteum di Salisburgo, Centro Schönberg di Vienna, Auditorium della Kunstuniversität di Graz, Liszt Saal dell’Università della Musica di Vienna, Dreikönigskirche di Dresda, Festsaal di Freiberg, Casal del Metge di Barcellona, Teatro di Epinal, Abravanel Hall di Salt Lake City (Utah), Pollock Hall di Montreal (Canada), Accademia Chopin di Varsavia e Mozart Hall di Bratislava . E’ stata invitata da importanti società concertistiche ed enti culturali, tra cui la Fondazione Teatro La Fenice, l’ Associazione Amici della Fenice, la Fondazione G.Cini, la Società dei Concerti di Milano, l’ Associazione Veneta Amici della Musica di Padova, gli Amici della Musica di Venezia, gli Amici della Musica di Mestre, gli Amici della Musica di Vicenza, la Società Venezze di Rovigo, la Società del Quartetto di Busto Arsizio, la Società del Quartetto di Vercelli, la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, l’Accademia Estetica di Rapallo, la Camerata Musicale Salentina, La Società Letteraria di Verona e l’Ateneo Veneto.

Ha preso parte a numerosi Festival Internazionali di Musica Contemporanea eseguendo in collaborazione con il pianista Fabio Grasso l’integrale degli Studi di G. Ligeti a Perpignan, Limoux, Reggio Emilia (Festival Compositori a confronto); il progetto, poi riproposto alla Società del Quartetto di Vercelli, alle Università della Musica di Graz, Montreal e Varsavia, è stato realizzato nel 2010 a Vienna e a New York.

Nel maggio 2008 ha iniziato presso l’Associazione Italo tedesca di Venezia l’esecuzione integrale delle Sonate e principali opere per pianoforte di L.v.Beethoven, affiancata da una serie di conferenze sul Neoumanesimo tedesco. Il progetto che viene replicato all’Agimus di Bologna, si concluderà con un’incisione integrale e un volume dedicato al linguaggio compositivo beethoveniano.

Ha collaborato con il “Quartetto di Venezia” e l’Ex Novo Ensemble e suonato con numerose orchestre tra cui l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, l’Orchestra Sinfonica di Ivrea, l’ Orchestra Philarmonia Italiana e l’Orchestra Filarmonica di Bacau. Sue registrazioni sono state trasmesse dalla RAI, dalla Radio di S. Lake City e dalla NHK di Tokyo. Ha inciso per Aliamusica (2004, 2007) e Ars Publica (2008). Di prossima uscita il cd con gli Studi per pianoforte op. 25 di F.Chopin e il Primo libro degli Studi di G. Ligeti per la casa discografica Rosenfinger, nell’ambito dell’inicisione integrale degli Studi di Chopin e Ligeti realizzata in collaborazione con il pianista Fabio Grasso.

Docente di Pianoforte principale e di Filosofia della Musica presso il Conservatorio “G.Tartini” di Trieste, ha tenuto master classes presso l’Hochschule di Graz, la Mc Gill University di Montreal e l’Accademia Chopin di Varsavia, l’Università della Musica di Vienna e la New York University.

Ha studiato composizione con Ugo Amendola, Massimo Priori, Daniele Zanettovich e Riccardo Vaglini, sotto la cui guida si è diplomata a pieni voti nel 2008 presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Alcuni suoi lavori, editi da Ars Publica , sono stati eseguiti nell’ambito di prestigiosi festival di musica contemporanea (tra cui Biennale Musica di Venezia, Festival di Perpignan- Francia, Festival BKA di Berlino, Festival Compositori a Confronto, Festival di Limoux).

Ha seguito corsi di direzione d’orchestra con P. Bellugi; attualmente si sta perfezionando con R. Rivolta presso il Politecnico delle Arti di Milano e con M. Summers presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Sta inoltre approfondendo gli studi compositivi nella classe di Musica Elettronica del Conservatorio “B. Marcello” di Venezia.Ha diretto l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, l’Orchestra Milano Classica e la Symphonietta di Firenze. Ha fondato e dirige il Plurimo Ensemble, gruppo di musica da camera in residence dell’Ateneo Veneto, che si dedica al repertorio contemporaneo e alla esecuzione di prime assolute con produzioni multimediali.

È direttore artistico dell’AGIMUS di Venezia, Vicepresidente dell’Associazione Italo Tedesca di Venezia e Presidente dell’Associazione Mozart Italia Venezia.

Parallelamente alla formazione musicale ha coltivato gli studi filosofici laureandosi con lode presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia sotto la guida del prof. U. Margiotta; nel 2005 ha conseguito il Dottorato di Ricerca presso l’Università di Padova e tra il 2001 il 2009 è stata docente dell’ Accademia di Belle Arti di Venezia. Attualmente docente di Filosofia della Musica al Conservatorio “G.Tartini” di Trieste, ha preso parte e organizzato numerosi convegni internazionali di Filosofia della musica (tra cui Biennale Musica 2008, Ateneo Veneto 2007, 2008, 2009). Ha pubblicato per la casa editrice Il Poligrafo “Il gioco delle facoltà in F. Schiller” (2002) e “L’archetipo e le sue metamorfosi. La Bildung nei romanzi di Goethe” (2005). Sono editi per la la rivista dell’Ateneo Veneto gli atti del Convegno “Musica e redenzione”; di prossima uscita per Mimesis gli atti dei convegni “Il suono nascente. Strutture del tempo nella musica del XX e XXI secolo” e “Harmonia mundi. Anima spazio e corpo sonoro nella musica del XX e XXI secolo”.

Collabora come critico musicale per il quotidiano “Il Gazzettino”, le riviste “Il Giornale della musica”, “L’Offerta Musicale”, “Finnegans e “Venezia Musica”.