L’Unione Europea premia con il “DS Label” il Conservatorio Tartini
L’UNIONE EUROPEA PREMIA IL CONSERVATORIO TARTINI CON IL "DS LABEL", ONORIFICENZA CHE CERTIFICA IL RICONOSCIMENTO DEGLI STUDI E DEI CREDITI ACQUISITI NEL PERCORSO ACCADEMICO. LA PREMIAZIONE A BRUXELLES, L’11 GIUGNO 2009, DAVANTI ALLE AUTORITA’ EUROPEE DEL SETTORE CULTURA.
Il Conservatorio musicale Giuseppe Tartini di Trieste, istituzione accademica di riferimento a livello europeo, è stata premiata dall’Agenzia dell’Unione Europea con il "DS Label", onorificenza che permetterà ai suoi allievi di ceritificare ovunque il percorso di studio e i crediti acquisiti nel percorso accademico al Tartini. La comunicazione di questo premio è arrivata nella serata di venerdì 8 maggio, attraverso nota ufficiale indirizzata al Direttore del Conservatorio Tartini, Massimo Parovel. Il riconoscimento, che viene assegnato solo alle istituzioni di livello accademico – Università e Conservatori - dei Paesi europei, permetterà agli studenti del Tartini di vedersi riconosciuto il percorso di studi musicali condotto a Trieste, ovunque decidano di spostarsi per la prosecuzione della loro formazione.
«Il "DS label" è un riconoscimento onorario che l'Agenzia Europea ci ha attribuito – spiega il direttore Massimo Parovel - Esso significa, in sintesi, che la certificazione finale rilasciata dal Conservatorio Tartini a tutti gli studenti dei corsi superiori del nuovo ordinamento, triennio e biennio, è completa, coerente e conforme agli standard europei, e consente quindi di essere pienamente riconosciuta, ai fini della prosecuzione degli studi, in tutte le altre istituzioni europee secondo il sistema ECTS di accumulazione e riconoscimento dei crediti. Questa onorificenza, di cui il Conservatorio d'ora in poi potrà fregiarsi, rappresenta una fondamentale garanzia in più per i nostri studenti, iscritti ai corsi del nuovo ordinamento, e un ottimo, ulteriore motivo per iscriversi al Conservatorio di Trieste anche per chi provenga da Paesi stranieri».
La cerimonia di premiazione è in programma il prossimo 11 giugno, a Bruxelles, alla presenza delle maggiori autorità europee del settore Cultura, Jan Figel, della Commissione Europea, e Odile Quintin, direttore generale del settore Educazione e Cultura dell’Unione Europea.