Mario Brunello nel "Concerto a più luoghi" con il sistema LOLA
Magistrale esibizione dell'artista al Conservatorio Tartini, con partners a Venezia e Lubiana, a coronamento della presentazione del sistema LOLA il 29 settembre, nell'ambito di Trieste Next 2012 - Salone europeo dell'innovazione e della ricerca.
In un'Aula Magna gremita di pubblico, l'evento è iniziato con il saluto del presidente del Conservatorio Mario Diego, dell'assessore comunale Antonella Grim e del direttore centrale all'istruzione, università e ricerca della regione FVG Anna Del Bianco. Tra gli ospiti illustri presenti in sala Olga Nowotny, professore emerito di Studi Sociali della Scienza all'Istituto Federale Svizzero di Tecnologia e presidente del Consiglio europeo della ricerca.
Successivamente il direttore del Conservatorio Massimo Parovel ha illustrato l'attività di ricerca che ha portato alla realizzazione del sistema LOLA, Claudio Allocchio del Consortium Garr ha illustrato gli aspetti del sistema legati all'utilizzo delle reti telematiche a larghissima banda dell'università e della ricerca, mentre Paolo Pachini ha tratteggiato gli sviluppi futuri del progetto. Gli altri componenti dello staff di ricerca, Carlo Drioli e Nicola Buso, si trovavano rispettivamente a Ljubljana e Venezia per coordinare l'operatività del sistema in quelle sedi.
Al termine della presentazione, si è svolta l'attesissima performance di Mario Brunello. Il violoncellista, dopo aver spiegato al pubblico che per acquisire familiarità con il sistema LOLA gli sono bastati solo due minuti, ha suonato brani di Mozart, con i violoncellisti Angelo Zanin, Valerio Cossu ed Ester Vianello situati a Ca' Dolfin a Venezia, e di Vivaldi, con la violoncellista Uršula Ivanuš Iwaki ed il liutista Erazem Grafenauer situati nella sala dell'Accademia di musica a Ljubljana.
Con la specifica scelta degli autori in relazione ai luoghi, Vivaldi a Ljubljana e Mozart a Venezia, Brunello ha voluto sottolineare l'opportunità di un sempre più intenso collegamento tra paesi, popoli e culture del nord-est adriatico e dell'area mitteleuropea, reso oggi possibile anche dall'innovazione tecnologica di cui il sistema LOLA è un esempio.
Al termine dell'esibizione, calorosissimi applausi rivolti a Mario Brunello e ai musicisti remoti hanno suggellato lo spettacolo.
L'evento è stato realizzato in collaborazione con Conservatorio “B. Marcello” di Venezia, Università “Ca’ Foscari” di Venezia, Accademia di Musica di Ljubljana, Consorzio ARNES, Consorzio LightNet.
Il servizio di live streaming è realizzato a cura del Servizio multimedia dell’Università di Trieste.