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Data

24 gennaio 2011


Nasce il CoRAF: Coordinamento regionale degli studenti dell'alta formazione

Firmato oggi, a Udine, l'atto costitutivo del Coordinamento regionale per l'alta formazione, nuovo organismo consultivo della Regione per la rappresentanza delle istanze degli studenti delle universita' di Udine e di Trieste, della Sissa e dei due conservatori di Udine e Trieste. Il coordinamento si occupera' di temi connessi ai progetti didattici tra i diversi centri regionali di alta formazione e di diritto allo studio.

Un elemento fondante del percorso di collaborazione avviato nel Friuli Venezia Giulia tra gli enti e le istituzioni nell'ambito dell'alta formazione è rappresentato, secondo l'assessore regionale all'Istruzione, Università e Ricerca Roberto Molinaro, dalla firma dello statuto del Coordinamento regionale degli studenti (CoRAF), avvenuta oggi 24 gennaio a Udine nella sede dell'Ateneo friulano.

Il CoRAF è infatti l'organo istituzionale di coordinamento tra le rappresentanze studentesche degli enti di alta formazione. Costituito per la prima volta, è presieduto da Corrado Coppola che oggi ha introdotto gli interventi dei rettori delle Università di Trieste Francesco Peroni, di Udine Cristiana Compagno, e dei direttori della SISSA Guido Martinelli, del Conservatorio di Udine Franco Calabretto (assente giustificato il direttore del Conservatorio di Trieste Massimo Parovel) e dello stesso assessore regionale Molinaro, il quale ha espresso il compiacimento della Regione per il raggiungimento dell'accordo.

Molinaro infatti ha sottolineato che ''gli studenti sono una componente fondamentale e strategica della comunità accademica ed il coordinamento nasce all'inizio di una stagione di grandi cambiamenti per l'alta formazione'', nella quale il confronto e l'ascolto con gli studenti consentirà all'Amministrazione regionale di operare le necessarie scelte attraverso un'ampia partecipazione di tutte le componenti interessate. Si avvicina infatti l'avvio della riforma universitaria, e il raccordo con le rappresentanze studentesche dovrà consentire, nella fase di predisposizione dei decreti attuatori della stessa, di superare le perplessità e le preoccupazioni generate dalla proposta di riforma.

Riguardo alla ricerca e al trasferimento tecnologico, come ha anticipato Molinaro, sarà predisposto un Libro bianco per mappare l'esistente e tracciare le linee d'intervento per il futuro. Mentre, ancora sul diritto allo studio, gli Erdisu di Trieste e di Udine hanno avuto mandato per gestire assieme l'appalto del servizio mensa al fine di poter assicurare omogeneità di trattamento a tutti gli studenti del territorio regionale.

Inoltre, la prossima settimana sarà all'esame del Consiglio regionale la nuova legge per il finanziamento del sistema universitario del Friuli Venezia Giulia, con l'obiettivo che divenga operante già dal prossimo anno accademico. Occorrerà comunque, sempre per Molinaro, puntare al mantenimento del livello degli attuali interventi per il diritto allo studio, considerando che lo Stato sta riducendo i finanziamenti specifici, e diversificare i servizi erogati agli studenti meritevoli. L'obiettivo che ci poniamo, ha concluso l'assessore, è infatti quello di avvicinare sempre di più l'alta formazione del Friuli Venezia Giulia agli studenti. [fonte: Ufficio Stampa Regione FVG]

La Consulta degli studenti del Conservatorio di Trieste era rappresentata, per la firma, dalla sua presidente Martina Salateo.