News

Data

11 giugno 2010


Porte aperte: il Conservatorio Tartini si presenta

Venerdì 11 giugno 2010 tre appuntamenti finalizzati alla presentazione delle attività istituzionali del Conservatorio:

alle 10.30 incontro con i Direttori della Scuole di musica della regione FVG,

alle 15.00 presentazione dei corsi superiori sperimentali e del nuovo ordinamento,

alle 17.00 "Lo strumento che vorrei ..." rivolto ai ragazzi interessati a iniziare lo studio della musica,
alle 18.00 presentazione dei corsi della formazione musicale di base.

L'ingresso è libero per tutti gli interessati, nei soli limiti della capienza della sala.

Il prossimo 11 giugno il Conservatorio Tartini si presenterà a studenti, famiglie, docenti e operatori della formazione musicale. La tradizionale iniziativa denominata "Porte aperte" quest'anno riserva tre specifici spazi di informazione e di approfondimento la cui finalità è quella di presentare le innovazioni conseguenti all'imminente adozione dei nuovi ordinamenti didattici.

 

Ore 10.30. Incontro con i Direttori della Scuole di musica della regione FVG. Il Conservatorio Tartini promuove nuove forme di raccordo con le numerose scuole di musica esistenti sul territorio, o almeno con quella parte di esse che attua una formazione musicale strutturata e finalizzata, in ciò sostenuto anche dalle previsioni della legge 508/99. Sono allo studio diversificate e molteplici possibilità di interazione, dalla semplice adozione di modelli educativi e formativi a forme più complesse di accordo o convenzionamento, e tutte concorrono a costituire o a potenziare la filiera della formazione musicale sul territorio.

Ore 15.00. Presentazione dei corsi superiori di primo e secondo livello, con particolare riferimento all'imminente introduzione dei nuovi ordinamenti didattici e ai nuovi corsi di primo livello che sono in attesa dell'approvazione ministeriale.

Ore 17.00. "Lo strumento che vorrei ..." è un progetto per vedere, ascoltare, conoscere, incontrare, scegliere uno strumento musicale. Il progetto della Scuola di Didattica della Musica, realizzato in collaborazione con alcune Classi di Strumento del Conservatorio, è pensato in forma educativa e ludica in modo da avvicinare al mondo musicale giovani e bambini, ed offrire strumenti per un eventuale orientamento di interesse e di studio. La proposta si rivolge ai ragazzi della scuola primaria – in particolare alle ultime due classi - e secondaria di primo grado. A seguire (ore 18.00 circa) verrà effettuata una presentazione dei corsi della formazione musicale di base, anche in vista delle imminenti modifiche conseguenti ai nuovi ordinamenti didattici.

 

Nei giorni scorsi l'intera proposta di nuovo assetto ordinamentale dei corsi superiori del Conservatorio di Trieste è stata inviata al Ministero per la necessaria approvazione ed autorizzazione. Qualora il decreto ministeriale autorizzativo sia emanato in tempo utile, a partire dal prossimo 1 novembre tutti i corsi superiori del vecchio ordinamento saranno considerati ad esaurimento, con le seguenti modalità:

- tutti gli studenti attualmente iscritti al Conservatorio potranno esercitare il diritto di concludere il percorso di studi intrapreso secondo le modalità ora vigenti, ovvero potranno optare per transitare nei corsi del nuovo ordinamento;

- salvo diversa indicazione del Ministero, a decorrere dal 2010/11 gli esami di diploma del previgente ordinamento saranno svolti solo per consentire la conclusione della carriera scolastica degli studenti già attualmente iscritti, con esclusione dei candidati privatisti;

- tutti gli studenti nuovi ammessi al Conservatorio nell'a.a. 2010/11 saranno tenuti a frequentare i corsi del nuovo ordinamento e, per conseguire il titolo di studio, al termine dei corsi della formazione di base dovranno necessariamente transitare nei corsi accademici di primo livello;

- conseguentemente all'entrata in vigore dei nuovi ordinamenti saranno rimodulati anche i corsi della formazione di base mediante una nuova articolazione che prevede successivi livelli connotati da specifici obiettivi di apprendimento.