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18 novembre 2012 13:55


SINESTESIE SONORE: al via il XIX Colloquio di Informatica Musicale

Dal 21 al 24 novembre 2012 Trieste ospita questo importante appuntamento che a cadenza biennale riunisce gli scienziati, artisti e i musicologi che si occupano dell’interazione tra musica e tecnologia, impegnandoli in discussioni scientifiche, dimostrazioni e performance artistiche.

 Il Colloquio di Informatica Musicale giunge nel 2012 alla sua diciannovesima edizione. Promosso dall’AIMI - Associazione di Informatica Musicale Italiana assieme al Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” (Dipartimento di Nuovi Linguaggi, Percussioni e Tecnologie Musicali), l’evento si svolge in collaborazione con l’Università di Udine (Dipartimento di Matematica e Informatica), il Consortium GARR, la Casa della Musica/Scuola di Musica 55 di Trieste, Cantierezero (collettivo translocale per la musica e le arti contemporanee) e il Teatro Miela.

Gode, inoltre, del sostegno di Fondazione Kathleen Foreman Casali di Trieste, SKE Austro-Mechana (Austria), Forum Austriaco di Cultura Milano e ZKB - Credito Cooperativo del Carso e all’amichevole collaborazione di Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera “Trio di Trieste” - Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico O.N.L.U.S., Servizio Concerti Cerneaz (Udine), Accademia “Ars Nova” (Trieste) e Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” (Trieste). La manifestazione si svolge con il patrocinio del Comune di Trieste con l’esclusiva media partnership della Radiotelevisione Koper-Capodistria.

 

Sinestesie Sonore è il titolo del CIM 2012 e multimodalità e interattività sono i temi centrali dell’iniziativa: le espressioni artistiche di ogni tipo infatti, secondo il coordinatore generale del convegno Pietro Polotti, docente di informatica musicale al Conservatorio Tartini (Scuola di Musica e Nuove Tecnologie), sono sempre più relazionate alle nuove tecnologie, che, a loro volta, facilitano l’interconnessione tra le più diverse discipline e forme di creazione artistica, che imparano a coesistere in uno stesso ambiente estetico ed espressivo. È grazie alle tecnologie digitali, infatti, che la rappresentazione della realtà si concepisce sempre più come (appunto) “multimodale”, per il coinvolgimento simultaneo di tanti canali sensoriali (vista, tatto, udito, propriocezione).

La "tre giorni" si apre con il concerto di Cantierezero Bodysnatchers/Ultracorpi, al Teatro Miela, mercoledì 21 novembre alle ore 21. A brani di John Cage e Fabio Nieder si affiancano quattro prime assolute di Agostino Di Scipio, Giorgio Klauer, Stefano Trevisi e Gerhard E. Winkler, nell'interpretazione del violinista Ivan Rabaglia, dei pianisti Stefania Amisano e Claudio Cristani e dei compositori stessi all'elettronica e regia del suono. Il progetto di Cantierezero è ispirato al film cult L'invasione degli ultracorpi e si muove attorno al concetto di ibridazione e métissage: due ambienti che si contaminano (lo strumentale e l'elettronico) per mezzo di speciali dispositivi, quasi dita robotiche che interagiscono con gli strumenti musicali e ne invadono e trasformano l'identità.

 

Dal  22 al 24 novembre le sessioni scientifiche sono ospitate al Conservatorio Tartini di Trieste: l’innovazione è una delle caratteristiche peculiari del Tartini, già testimoniata dagli ottimi risultati del sistema LOLA (low latency), sviluppato in sinergia con il GARR, dedicato all’esecuzione musicale simultanea in streaming.
Nel corso delle sessioni vengono esposte e discusse ricerche e presentati poster, scelti tra le tantissime proposte: coordinatori del programma scientifico sono Carlo Drioli e Federico Fontana dell’Università di Udine. Ad introdurre le tre giornate: Claudio Allocchio (coordinatore GARR App. Support Services), Walter Gerbino (Facoltà di psicologia Università di Trieste) e Miha Ciglar (IRZU - Institute for Sonic Arts Research, Ljubljana, Slovenia). I contributi, scelti tutti per l’alto valore scientifico, abbracciano temi di ampio respiro: dalle ricerche di settore, alle applicazioni su tablet e smartphone, alla connettività in banda larga, al restauro di documenti sonori e molto altro.

 

È la Casa della Musica/Scuola di Musica 55, anch’essa sempre attenta alle proposte innovative, ad ospitare le performance artistiche del CIM, scelte tra le ottanta giunte da sedici Paesi di tutto il mondo.
Giovedì 22 novembre, alle 20.30
, il primo concerto è dedicato all’Elettroacustica e al live electronic e coordinato da Nicola Buso (Conservatorio di Trieste). L’incontro fra i suoni naturali e i più svariati interventi dell’elettronica sono al centro delle performance: i suoni si stratificano, si ampliano, assumono anatomie, tempi e piani d’ascolto diversi e il rapporto tra autore e opera e tra esecutore e apparato elettroacustico è sempre centrale nella proposta dei titoli.

La serata del 23 novembre, ancora alle 20.30, titola Performance Interattive: la tecnologia qui si appropria del corpo come mezzo naturale d’espressione. Musica “modellata nello spazio” con le mani, cori sintetizzati al computer, la voce restituita dall’elaborazione digitale dello Shuukaze (che evoca il rumore del vento) sono alcuni esempi del vasto repertorio della serata, coordinata da Pietro Polotti del Conservatorio di Trieste.

Un Concerto audiovisivo, programmato alle ore 20 di sabato 24 novembre e coordinato da Paolo Pachini del Conservatorio di Trieste, chiude il Colloquio e riunisce recenti opere audiovisive di autori italiani e stranieri: da lavori puramente sintetici a lavori realizzati con maniacale cura “fotografica” del reale (sia in senso acustico che visivo), dalla “videodanza” alle radicali manipolazioni di disegni e di semplici suoni naturali.

 

 

 

http://www.aimi-musica.org/

 

Il XIX Colloquio di Informatica Musicale - Sinestesie Sonore è promosso da:

AIMI - Associazione di Informatica Musicale Italiana

Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” di Trieste - Dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali

 

in collaborazione con:

Università degli Studi di Udine - Dipartimento di Matematica e Informatica

Consortium GARR - La Rete Italiana dell’Università e della Ricerca

Casa della Musica/ Scuola di Musica 55 di Trieste

Cantierezero - Collettivo translocale per la musica e le arti contemporanee (Italia/Austria)

Teatro Miela

 

con il sostegno di:

Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali

SKE Fonds - Austro Mechana (Austria)

Forum Austriaco di Cultura Milano

ZKB - CreditoCooperativo del Carso

 

con il patrocinio di:

Comune di Trieste

 

e l’amichevole collaborazione di:

Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera “Trio di Trieste” - Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico O.N.L.U.S.

Servizio Concerti Cerneaz

Accademia Ars Nova

Musicali Rossoni

Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” Trieste

 

media partner:

RTV Koper - Capodistria