XXX Premio "Lilian Caraian": vince il Quartetto Chagall
Paolo Skabar, Matteo Ghione violini, Jacopo Toso viola, Ilsu Güreşçi violoncello, sono i componenti del quartetto vincitore.
Secondo premio ex aequo al Duo Kuret–Furukubo (Erik Kuret clarinetto, Mizuho Furukubo pianoforte) e al Balkan Quartet (Nadežda Perović violino, Katja Panger violoncello, Dávid Mezei contrabbasso, Jovana Vučević pianoforte)
Sarà il concerto dei vincitori della XXX edizione del Premio di Musica da Camera “Lilian Caraian” a inaugurare domani, mercoledì 4 maggio – nella Sala Tartini alle ore 20.30 – il nuovo cartellone Primavera – Estate della Stagione concertistica 2016 del Conservatorio Tartini di Trieste. La Giuria del Premio Lilian Caraian per la Musica 2016 - presieduta da Giuliana Gulli e composta anche da Alessandra Carani, Franco Poloni, Anna Rosa Rugliano e Walter Themel – ha assegnato il Primo premio 2016 al Quartetto Chagall (Paolo Skabar violino, Matteo Ghione violino, Jacopo Toso viola, Ilsu Güreşçi violoncello) ed il Secondo premio al Duo Kuret – Furukubo (Erik Kuret clarinetto, Mizuho Furukubo pianoforte) ex aequo con il Balkan Quartet (Nadežda Perović violino, Katja Panger violoncello, Dávid Mezei contrabbasso, Jovana Vučević pianoforte) provenienti dalla Slovenia, Serbia e Montenegro.
Il gruppo cameristico vincitore si è costituito nel 2014 al Conservatorio di Trieste, grazie all’incontro di due violinisti e un violista italiani con una violoncellista turca. Il complesso si è ben presto distinto in concerti e concorsi, ottenendo vari riconoscimenti.
Il programma del concerto, domani sera, prevede innanzitutto l’esibizione del Duo Kuret – Furukubo nella Sonata per clarinetto e pianoforte di F. Poulenc; quindi sarà la volta del Balkan Quartet su pagine musicali di Astor Piazzolla (da Las cuatro estaciones porteñas), infine i vincitori del Quartetto Chagall si esibiranno nel Quartetto per archi in do minore op.18 n.4 di Ludwig van Beethoven.
Diplomi di finalisti sono stati inoltre attribuiti al Trio due clarinetti e pianoforte di Giacomo Cozzi, Francesco Cristante, Daniele Boidi e al Trio flauto, sassofono e pianoforte di Sara Caliari, Elia Sorchiotti e Marija Mitrović.
I premiati hanno ricevuto, oltre ai tradizionali riconoscimenti della Fondazione Caraian, anche borse di studio messe generosamente a disposizione dal Rotary Club Trieste e dal Soroptimist International Club di Trieste.
Il Concorso musicale, dedicato quest’anno alla musica da camera e giunto alla XXX Edizione, è come sempre nel segno della versatile, originalissima e benemerita Lilian Caraian, artista polivalente, nata a Trieste nel 1914, capace di eccellere nelle arti figurative, in campo musicale e nella poesia, ottenendo significativi risultati e riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Fu un lascito testamentario di Lilian Caraian a disporre la costituzione, dopo la sua scomparsa, della Fondazione, che ha tuttora lo scopo di incoraggiare e premiare quei giovani che si dimostrino particolarmente meritevoli nelle arti figurative e nella musica. La Fondazione Lilian Caraian è attualmente presieduta da Anna Rosa Rugliano. Diplomata in pianoforte a Trieste nel 1934, Lilian Caraian perfezionò i suoi studi a Roma e a Parigi e fino al 1954 fu insigne concertista a livello internazionale. Dal 1952 iniziò anche la sua docenza di pianoforte presso il Conservatorio di musica Giuseppe Tartini di Trieste, impegno che si protrasse fino al 1979.
Il nuovo programma dei Concerti del Tartini è concepito nel segno di “Blanc et noir” come ciclo di concerti dedicati alla tastiera, con otto affascinanti serate a tema integrate da un Omaggio ad Astor Piazzolla e dal concerto del Gruppo Percussioni Trieste diretto da Fábian Pérez Tedesco. In arrivo, dal 4 maggio al 4 luglio sul palcoscenico del Tartini pianisti noti e celebrati sulla scena internazionale: fra gli altri faranno tappa la giapponese Kyoko Hashimoto, l’ungherese Peter Józsa, l’organista tedesco Klemens Schnorr, oltre alla pianista veneziana Letizia Michielon e alla cembalista Paola Erdas. L’appuntamento con i Concerti del Conservatorio, a cura del direttore Roberto Turrin e del docente delegato alla produzione Andrea Amendola, è sempre alle 20.30 in Sala Tartini: come sempre l’ingresso è libero, previa prenotazione. Info tel. 040.6724911