I concerti del Conservatorio
Tartini Nova Ensemble: Pierluigi Maestri – flauto e ottavino, Pietro Milella – oboe, oboe d’amore, Sergio Lazzeri – fagotto, Sinead Nava – violino, Dragana Gajić – violino, Andrea Amendola – viola, Pietro Serafin – violoncello, Nicoletta Sanzin – arpa, Dimitri Romano – pianoforte e direzione
Musiche di Pärt, Jarrett, Romano, Zorn, Glass
Sala Tartini - 19 giugno 2019 ore 20.30
Ingresso libero su prenotazione (tel 040 6724911)
PROGRAMMA
Arvo Pärt:
Frates
per quartetto d’archi
Keith Jarrett:
Tokio Encore
rielaborazione per pianoforte e arpa di Dimitri Romano
Dimitri Romano:
Time Code…Lost
per flauto, oboe d’amore, fagotto, arpa e pianoforte
Ipnotica
per trio d’archi, flauto-ottavino, oboe, fagotto, arpa e pianoforte
John Zorn:
Kol Nidre
per quartetto d’archi
Philip Glass:
Morning Passages
rielaborazione per pianoforte arpa e quartetto archi di Dimitri Romano
Dimitri Romano:
Sufi
per pianoforte, flauto, oboe, fagotto, due violini e viola
IPNOTICA
Frates, scritto da Arvo Pärt nel 1977, è un esaustivo esempio di musica minimalista in cui esperienza e idiomi musicali convivono in una struttura armonica ridottissima che, evocando antiche sonorità, grazie anche all’uso della scordatura, sembra delineare un tratto dello spazio infinito, come uno sfondo, immutabile, sempre uguale.
Kol Nidre per quartetto d’archi di John Zorn, scritto nel 1996, è un lavoro atipico nella produzione artistica dell’eclettico compositore americano e si può definire come un esempio di minimalismo “radicale”. Le parti interne del quartetto procedono per intervalli di quarta paralleli, suggerendo l’antichità del canto liturgico, le voci esterne invece, statiche, dure, trasmettono al brano drammaticità e tensione. Eppure, una volta intuito che il brano è ispirato dalla melodia Kol Nidre propria della liturgia ebraica, le allusioni ai suoi motivi, per quanto frammentari, emergono da questa partitura in modo semplice ed affascinante.
I brani Tokio Encore di Keith Jarrett e Morning Passages di Philip Glass – colonna sonora del film “The Hours” tratto dal romanzo di Michael Cunningham – sono stati rielaborati per il Tartini Nova Ensemble da Dimitri Romano, autore anche dei brani originali in prima esecuzione Ipnotica, Time Code…Lost e Sufi.
Tartini Nova Ensemble
Ricerca e sperimentazione sono gli elementi che da sempre caratterizzano l’evoluzione del linguaggio musicale. Da questa premessa, per volontà di sette docenti, prende forma nel 2017 il Tartini Nova Ensemble. Formazione ampia e flessibile dedita alla divulgazione della musica moderna e contemporanea, propone rielaborazioni di opere conosciute e nuove composizioni.