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Quando

23 agosto 2019 20:00


I Concerti di Miramare

Matteo Chiodini – chitarra
Musiche di Sor, Bach, Castelnuovo – Tedesco, Domeniconi
Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare, Sala del Trono
Venerdì 23 agosto 2019 - ore 20:00
Prenotazione via mail all’indirizzo eventi.miramare@beniculturali.it fino a esaurimento dei posti disponibili

PROGRAMMA

Fernando Sor:

Introduzione e Variazioni op. 9

 

Johann Sebastian Bach:

Preludio, Fuga e Allegro BWV 998

 

Mario Castelnuovo – Tedesco:

Sonata Omaggio a Boccherini op. 77

Allegro con spirito - Andantino, quasi canzone - Tempo di Minuetto - Vivo ed energico

 

Carlo Domeniconi:

Koyunbaba

 

Matteo Chiodini è nato a Cittadella (PD) nel 1998. Ha iniziato gli studi della chitarra all’età di 8 anni sotto la guida di Gianluca Sabbadin presso la Filarmonica Cittadellese; è stato ammesso all’indirizzo Musicale presso la scuola media “Pierobon” di Cittadella proseguendo gli studi con Carla Vazzola. Si è poi iscritto al Liceo Musicale “Giorgione” di Castelfranco Veneto studiando con Andrea Bolinelli e Franco Saretta. Ha effettuato masterclass con chitarristi di fama internazionale come Oscar Ghiglia, Leo Brouwer, Zoran Dukic, Adriano Del Sal, Paolo Pegoraro, Matteo Mela, Lorenzo Micheli, Aniello Desiderio e molti altri. Ha suonato in alcune delle più importanti rassegne chitarristiche del territorio come il festival “Sei corde d'autunno” di Camposampiero (PD), il festival “Mario Castelnuovo – Tedesco” di Treviso e il Festival internazionale di chitarra classica “Enrico Mercatali” di Gorizia. Suona spesso in formazioni cameristiche quali chitarra e flauto, chitarra ed archi, ensemble di chitarre. Ha recentemente vinto numerosi premi tra cui il 1º premio assoluto ai concorsi “Diapason d’oro” di Pordenone, “Città di Palmanova”, “Giovani musicisti” di Treviso, ed altri premi tra cui il premio “Paolo Muggia” per la miglior interpretazione chitarristica. Attualmente frequenta la classe di chitarra di Pier Luigi Corona presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste. Suona una chitarra in abete del liutaio lecchese Mirko Migliorini.