Il Novecento vocale italiano

Conferenza del prof. Paolo Petazzi
Aula Magna - Lunedì 6 novembre 2017, ore 15.30
Evento organizzato congiuntamente dal Conservatorio e dall’associazione Chromas

L’illustre studioso esplorerà le nuove prospettive vocali apertesi dopo la crisi della tonalità. Già Debussy in Pelléas et Mélisande dichiarò di non volersi servire di “annose tradizioni” e di immaginare per i personaggi un canto che si espanda “con naturalezza”. Qualche anno dopo, il “canto parlato” del Pierrot lunaire di Schönberg tentava una dimensione completamente diversa, estraniata. Si giunge al Secondo Novecento e alla Sequenza III di Luciano Berio, dove ci si propone di “usare la voce in tutti gli aspetti del processo vocale”, come disse Cathy Berberian, la dedicataria del brano.

Paolo Petazzi sarà presente anche al concerto della soprano Ku Hsiao Pei e della pianista Muriel Grifò, che si terrà al Museo Revoltella alle 18.00. Le due musiciste proporranno un programma che darà vita alle problematiche esposte alla conferenza, ripercorrendo il Novecento vocale italiano, da Petrassi e Dallapiccola , “classici dell’avanguardia”, ai compositori dei nostri giorni, tra i quali Giampaolo Coral ed Alessandro Solbiati. L’ingresso è libero.

Paolo Petazzi, musicologo e critico, ha insegnato Storia della Musica al Conservatorio di Milano. È autore di numerosi testi, tra cui Aspetti dell’ultima produzione di Rossini (1970) e Introduzione a Webern (1983). Ha scritto, con Mario Baroni, Enrico Fubini, Piero Santi e Gianfranco Vinay il manuale einaudiano di Storia della musica (1988).