INTORNO A BELJAEV
Orchestra d'archi del Conservatorio "G. Tartini" di Trieste
Fabio Pirona – Docente preparatore
Trieste - Sala Victor de Sabata, Ridotto Teatro “G. Verdi”
Domenica 14 aprile 2019 ore 20.30
Ingresso libero (nel limite dei posti disponibili)
In collaborazione con: Consolato Onorario della Repubblica d’Austria Friuli Venezia Giulia; Universität für Musik und darstellende Kunst - Graz; Istituto Italiano di Cultura di Lubiana
PROGRAMMA
Variazioni su un tema popolare russo
Tema (Adagio)
Nikolaj V. Arcˇybusev: Variazione I - Allegretto
Aleksandr N. Skrjabin: Variazione II - Allegretto
Aleksandr K. Glazunov: Variazione III - Andantino
Nikolaj Rimskij-Korsakov: Variazione IV - Allegro
Anatolij K. Ljadov: Variazione V - Canone - Adagio
Jazeps Vıtols: Variazione VI - Allegretto
Feliks M. Blumenfel’d: Variazione VII - Allegro
Viktor Eval’d: Variazione VIII - Andante cantabile
Alexandèr A. Vinkler: Variazione IX - Fugato - Allegro
Nikolaj Sokolov: Variazione X - Finale - Allegro
Nikolaj Rimskij-Korsakov:
Canto Indiano dall' Opera Sadko (trascrizione di Lorenzo Visintini)
Giada Visentin - violino
Vasilij Sergeevič Kalinnikov:
Serenata
Quartetto sul nome di Belaieff (Beljaev) (B-la-F)
Versione per orchestra d’archi
Nikolaj Rimskij-Korsakov: Sostenuto assai - Allegro
Anatolij K. Ljadov: Scherzo - Vivace
Aleksandr P. Borodin: Serenata alla spagnola - Allegretto
Aleksandr K. Glazunov: Finale – Allegro
Mitrofan Petrović Beljaev (1836 – 1904), ricco commerciante di legname, con una grande passione per la musica, fu il grande mecenate dei compositori russi della seconda metà dell’800. Čajkovskij, Borodin, Skrjabin, Rimskij-Korsakov, Glazunov, Balakirev ed innumerevoli altri compositori minori, gli devono il successo di numerose loro opere, lavori sinfonici e musica da camera commissionate dal grande mecenate. Nel 1885 fondò la casa editrice “Belaieff “ con un importante filiale a Lipsia, ottenendo così la diffusione in occidente della musica russa. Creò inoltre la prima stagione di concerti sinfonici a S. Pietroburgo, formando così l’Orchestra Filarmonica, ancora oggi fra le più prestigiose orchestre nel mondo. Per il suo 50° compleanno Rimskij-Korsakov, Ljadov, Borodin e Glazunov gli dedicarono un quartetto per archi sul suo nome B-La-F (sib-la-fa).
L'Orchestra d'archi del Conservatorio "G. Tartini" suona senza l'ausilio di un direttore perché il lavoro svolto in sede di preparazione mira ad una concezione del quartetto d'archi esteso all'orchestra intera. L'Orchestra ha già eseguito un vasto repertorio, dal barocco al '900 storico e, oltre che in Regione, ha eseguito numerosi concerti anche in Austria, Slovenia e Bielorussia.
Violini I
Giada Visentin
Uendi Reka
Mina Opsenica
Dina Tošić
Tijana Drinić
Mia Mareni
Anna Savytska
Virginia Riolo
Arianna Bandieramonte
Rocco Ascone
Aurora Ferro
Anja Milutinovic
Nada Sarkovic
Jovana Jovanovic
Violini II
Beste Hesapcioglu
Laura Tomasella
Vanja Zuliani
Mihaela Peca
Claudia Frank Esperanza
Carolina Riccobon
Gioia Codognotto
Alessandra Cella
Daniel Longo
Agnese Accurso
Simone Sette
Sara Vujovic
Aksa Muratovic
Elia Grigolon
Vittorio Chalvien
Viole
Sara Zoto
Marina Vranješ
Ecem Eren
Riccardo Forti
Marina Denovic
Rasic Arsenje
Samuel Sedano *
U Chon Wong *
Franklin Pacheco *
Violoncelli
Enea Nushi
Alice Romano
Kezia Leila Andrejcsik
Luca Bregant
Francesca Agostini
Klara Pahor *
Contrabbassi
Kevin Reginald Cooke
Ahmed Chia Sultan Ahmed
Andrea Apostoli
Matteo Bucci
Simone Lanzi
* Studenti di Universität für Musik und darstellende Kunst - Graz