Masterclass

Quando

25 gennaio 2025 9:30


DANIELE D'AGARO - musica d'insieme applicata alla storia del jazz

“IL PIANETA DEL JAZZ” - UNA CELEBRAZIONE DELLE DIFFERENZE

SABATO 25 GENNAIO 2025

  • 9:30 - 12:30 Aula 2N
  • 13:30 - 16:30 Aula 2N

Daniele D’Agaro inizia lo studio del sassofono a 16 anni, iniziando a suonare con diversi gruppi giovanili friulani. Nel 1979 si trasferisce a Berlino dove studia con Heinz Von Hermann, dell’Orchestra della Radio Televisione RIAS Berlin. Dal 1983 si stabilisce in Olanda, prima ad Eindhoven e poi ad Amsterdam dove studia al dipartimento Jazz del Sweelinck Conservatorium. Inizia a collaborare con musicisti come Tobias Delius, Tristan Honsinger, Ernst Glerum, Richard Teitelbaum, Sean Bergin e registrando diversi album per etichette come Nimbus e BVHaast Holland. Nel 1995 forma un quintetto con il trombettista Benny Bailey e il batterista Han Bennink con cui propone alcune composizioni inedite del sassofonista americano Don Byas, rinvenute nel Dutch Jazz Archive di Amsterdam; il quintetto si esibisce in diversi festival tra cui il North Sea Jazz di Den Haag. Nel 2003 forma il quartetto “Chicago Overtones”, con Jeb Bishop al trombone, Kent Kessler al contrabbasso e Robert Barry alla batteria esibendosi al Chicago Jazz Festival e registrando l’omonimo cd per l’etichetta svizzera Hat-Hut.

Nel 2007 forma un duo con il pianista berlinese Alexander von Schlippenbach, incidendo tre dischi. Dal 2008 fa parte della Globe Unity Orchestra, diretta dallo stesso Von Schlippenbach, con cui si è esibito in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2005 fonda l’Adriatics Orchestra e dal 2006 organizza il festival “I Suoni della Montagna” a Comeglians.

Entra a far parte delle formazioni del pianista Franco d’Andrea con cui si esibisce in Europa, registrando diversi cd e ricevendo numerosi riconoscimenti. Nel 2016 si esibisce con la pianista giapponese Aki Takase ed incide un cd per Artesuono; il duo nell’agosto del 2022 svolge una tournée di 28 giorni in Giappone. Ha fatto parte inoltre del settetto diretto dal flicornista austriaco Franz Koglmann con cui incide il disco “Fruits of Solitude”.

Nel 2007 e nel 2008 vince il referendum della critica “Top Jazz” come miglior sassofonista e clarinettista italiano. Nel 2010 risulta primo nella classifica dei Jazzit Awards e prima risulta l’Adriatics Orchestra nella categoria delle orchestre.

L’obbiettivo della Masterclass è quello di stimolare la creatività degli studenti attraverso l’analisi delle radici della musica Jazz. Si parlerà della storia del Jazz dai suoi primordi ai giorni nostri avvalendosi di descrizioni con chiari riferimenti documentati e di ascolti musicali di varie epoche e stili, con uno sguardo alle complesse relazioni culturali che hanno contribuito alla formazione di questa straordinaria musica. Si parlerà anche di storia, di geografia, di economia, di linguistica per spiegare l’origine di quella che gli studiosi definiscono una convergenza culturale. Gli esempi musicali verranno analizzati e suonati dagli studenti assieme al docente.

DOCENTE REFERENTE: GIOVANNI MAIER