ISAK SHEHU - Tromba - Erasmus Extra Eu relations
20 - 24 marzo 2023
- Lunedì 10:00 - 13:00 - Aula 13
- Martedì 10:00 - 13:00 - Aula 13
- Mercoledì 10:00 - 13:00 - Aula 13
- Giovedì 10:00 - 13:00 - Aula 13
- Venerdì 10:00 - 13:00 - Aula 21
Nato nel 1956, Isak Shehu ha completato gli otto anni di liceo a Peshkopi. La vita artistico-culturale di questa città in questo periodo è stata piuttosto ricca, il che ha influenzato direttamente lo sviluppo delle sue tendenze artistiche. Sotto la guida di Tonin Rrote (noto compositore, poi direttore musicale di Estrada e Peshkopi) e Zef Cobes (compositore e direttore d’orchestra di Scutari che lavorava a Peshkopi in quegli anni), prende le prime lezioni di musica, dove inizia subito scrivere con grande successo le prime composizioni e suonare come orchestrale nell’orchestra cittadina. Nella sua preparazione artistica, un ruolo importante è stato svolto dal padre, Adil Shehu, che era un noto attore professionista. Oltre che per l’arte, le sue inclinazioni erano anche per le scienze esatte, inclinazioni che, grazie al suo lavoro, lo portarono a vincere il Primo Premio della Prima Olimpiade Nazionale della Matematica, nel marzo 1975. Si è diplomato in Composizione e Tromba presso l’Università delle Arti di Tirana, dove attualmente è professore di Tromba. Nella sua qualifica i momenti principali sono:
- Specializzazione presso Santa Cecilia in Roma, Italia, nel campo della Pedagogia Musicale e del Solismo di Tromba nel periodo 1985-1987;
- Difesa del dottorato nel periodo 1987-1996 sul tema “Problemi tecnici del Gioco delle Trombe”;
- Conseguimento del titolo di “Professore Associato” nel dicembre 1999;
- Ricevere il titolo di “Professore” nell’aprile 2004. Anche nel campo della pedagogia e degli studi musicali per l’esecuzione di strumenti a fiato il suo contributo è notevole considerando che tutto è partito da zero.
Gli studenti che si sono diplomati con Isak Shehu nella specialità della tromba sono oltre 70, per non parlare di quelli che hanno studiato nella sua classe di Armonia, Musicologia, Musica da Camera o Folklore, materie che ha insegnato negli anni presso l’Università delle Arti di Tirana. Anche le pubblicazioni nel campo della musica, sono servite per l’inizio della creazione della tradizione in questo campo dove possiamo individuare: Due “Compendi didattici per trombe”, “Suonare le trombe”, “Trombe e trombettieri”, “10 caratteri Etudes for Trumpets” , “15 folk folk songs made for Brass Quintet” e “Playing scales on Bb trumpet”. Da settembre 2011 collabora come professore di tromba presso la Facoltà di Musica dell’Università di Tetovo. In termini di creatività, possiamo citare le seguenti opere: Sinfonia “Iliret”, “Concerto n. 1”, “2”, “3”, per tromba e orchestra, “Rondo” per due trombe e orchestra, “Sonata” per tromba e pianoforte, “Patria” ” poesie vocali e sinfoniche, “Variazioni” per fagotti e archi, molte romanze per voce e pianoforte, ecc. Qui va menzionato l’indiscutibile contributo alla sua educazione musicale, del suo Professore di Composizione, il grande maestro Cesk Zadeja. Più compatta e variegata è l’attività concertistica solistica. È importante sottolineare il fatto che è il primo strumentista a far emergere lo strumento tromba sul palcoscenico albanese, come solista con autentiche opere sinfoniche. Ha eseguito oltre 300 concerti con diverse e famose orchestre, sia albanesi che straniere, esibendosi sia all’interno che all’esterno del paese, dove possiamo evidenziare l’Orchestra d’archi dell’Istituto Superiore delle Arti, l’Orchestra Sinfonica dell’ILA, la Nuova Filarmonica Orchestra (Tirana), Orchestra della Radio e della Televisione Albanese, Orchestra del Teatro dell’Opera di Odessa (Ucraina), Orchestra Filarmonica di Sofia (Bulgaria), Orchestra Sinfonica di Plovdiv (Bulgaria), Orchestra del Teatro dell’Opera di Craiova (Romania), Orchestra d’Archi della città di Cluj ( Romania), Quintetto “Eufonium” (Italia), ecc. Il repertorio di questi concerti è molto vasto, comprendendo autori dai Preclassici al Contemporaneo. Il pubblico ha sempre accolto con favore le sue interpretazioni di qualità, creando i suoi fan in tutte le tappe dove ha suonato, soprattutto Tirana, Shkodër, Peshkopi, Korce, Vlore, Gjirokastra, Berat, Leže (Albania), Napoli, Perugia, Komo, Benevento, Massa Karraren (Italia), Atene, Karditsan, Salonicco (Grecia), Odessa e Kiev (Ucraina), Craiova (Romania), Plovdiv e Pazarcik (Bulgaria), ecc. Non si può non ricordare, in campo interpretativo, la costituzione da parte sua del Quintetto d’Ottoni “Tirana”, primo in Albania, nel 1984, che debutta ai Concerti di Maggio con la Suite per quintetto d’ottoni scritta da lui. Oggi questa formazione è ampiamente diffusa in tutto il paese.
Referente: Massimiliano Morosini