SEMINARIO “UNTITLED YET - SOUND ART E ART SYSTEM”
MICHELE SPANGHERO
11 FEBBRAIO 2020
ore 17.30-19.30 Aula Magna
DOCENTE REFERENTE:PROF. PIETRO POLOTTI PIETRO.POLOTTI@CONTS.IT
Michele Spanghero
“Anomalo per formazione (laureato in Lettere Moderne ed attivo anche come musicista), è tra i più accreditati giovani artisti europei che concentrano la propria ricerca sul suono” (M. Pierini, Direttore Galleria Nazionale dell’Umbria). I suoi lavori sonoro connotati da un’estetica rigorosa, essenziale e da un approccio trasversale che combina ricerca sonora e arti visive con una forte componente concettuale. L’attenzione dell’artista registra silenzi e impercettibili variazioni sonore, si sofferma su geometrie marginali dove ascolto e sguardo dello spettatore non sono saturi di informazioni precostituite per operare una rielaborazione semantica della materia esplorando il rapporto tra architettura e medium fotografi co, forma scultorea e suono. Nei lavori di Spanghero “l’acustica, proprio come nella nostra esperienza quotidiana, diventa inseparabile dallo spazio, dal volume, dai materiali e dal nostro interagire. E viceversa. Il sonoro non è mai il frutto di una percezione esclusivamente auricolare” (Denis Viva).
Michele Spanghero ha esposto e si è esibito in vari contesti internazionali quali Darb 1718 Center (Il Cairo, Egitto), Museum of Modern Art (Istanbul, Turchia), School of the Art Institute (Chicago, USA), Klangraum (Krems, Austria), Ars Electronica festival (Linz, Austria), MAGASIN Centre National d’Art Contemporain (Grenoble, Francia), Stroom Foundation (L’Aja, Paesi Bassi), Technisches Sammlungen (Dresda, Germania), Festival Tina-B (Praga, Repubblica Ceca), Vžigalica Galerija (Ljubljana, Slovenia), Ambasciata Italiana (Bruxelles, Belgio), Mart Museo d’Arte Trento e Rovereto, Galleria Nazionale dell’Umbria (Perugia), Galleria Civica (Modena), Fondazione Bevilacqua La Masa (Venezia), Palazzo Te (Mantova), Tempio di Adriano (Roma), 16ma Quadriennale d’arte (Roma) oltre che in gallerie d’arte come la Galerie Mazzoli di Berlino e Galerie Alberta Pane di Parigi. E’ stato nominato “Miglior giovane artista italiano 2016” dalla rivista Artribune, ha ricevuto il premio internazionale d’arte pubblica In Sesto (2015), il premio online al Blumm Prize a Bruxelles (2013) ed il Premio Icona ad ArtVerona (2012). Nel seminario presenterà i temi della sua ricerca attraverso una selezione di opere signifi cative della propria carriera, per discutere poi su una possibile defi nizione del genere sound art e approfondire la ricezione di tale genere nell’art system internazionale (gallerie, fiere, musei…).