WORKSHOP DI TEORIA, ESTETICA E STORIA DELLA SOUND ART
ROBERTA BUSECHIAN
Spazio (T)Raum
8 MARZO 2018
ore 17.00 - 19.00 SALA TARTINI
ISCRIZIONI AL WORKSHOP: PIETRO.POLOTTI@CONTS.IT
ENTRO: 6 MARZO 2018
Il seminario si concentra sulle radici della sound art e le sue ramificazioni storiche nella musica elettronica e nelle arti performative/visive. Si vuole infatti definire attraverso un decorso storico e teorico lo sviluppo delle installazioni sonore soprattutto nel contesto europeo analizzando le sue modalità di presentazione, gli artisti delle prime, seconde e terze generazioni e tecnologie impiegate nel corso del secondo novecento, fino ad una panoramica ed un dibattito estetico/filosofico sullo stato dell’arte attuale.
Si andranno a definire le relazioni tra l’idea di soundscape derivante da Murray Shaffer e il World Soundscape Project e le connotazioni attuali di ecologia sonora e field recording nella sound art, si parlerà di ambienti sonori partendo dall’ambient music di Brian Eno fino ad arrivare alla sfera pubblica con Max Neuhaus; si vedranno i rappresentanti della prima generazione di sound artists con un approfondimento sulla seconda generazione degli anni ’90. Vi sarà inoltre un focus sugli studi sulla musica elettronica in Germania e la definizione di Klangkunst, si parlerà delle mostre storiche, le gallerie e gli spazi per la sound art oggi.
In seguito si vedranno i vari ambiti legati alla produzione artistica sonora quali installazioni sonore, sculture sonore, radiodrammi, audio walk (camminate sonore), live performance, scrittura sonora-sound poetry. Attraverso quest’ultima si arriverà ad un discorso sul lavoro con la voce e sulla voce come ricerca sonora che sfocerà in un modulo sui sistemi sonori ed audiovisivi del teatro.
Alla conclusione della conferenza vi sarà la possibilità di avviare un dibattito con gli studenti e proporre eventuali ascolti, letture e riferimenti aggiuntivi per possibili approfondimenti futuri.
L’intervento fa parte delle attività di spazio (T)Raum, progetto di ricerca e pratica della sound art in Italia (http://spaziotraum.wixsite.com/spaziotraum).
Roberta Busechian (1990), nata a Trieste e laureata allo IUAV di Venezia, nel 2012 si trasferisce Berlino dove consegue la laurea specialistica presso l’Universität der Künste Berlin - Facoltà “Art in Context”. Da allora alcuni dei suoi progetti si configurano tra le arti visive, l’arte nello spazio pubblico, le installazioni sonore e live performance. Durante l’estate del 2012 partecipa al Corso Superiore di Arti Visive presso la Fondazione Antonio Ratti, dopodiché riceve un Atelier presso la “Salzburg Summer Accademy” all’interno della Fortezza della città di Salisburgo.
Partecipa a mostre collettive tra Venezia, Verona, Vicenza, Trieste, Berlino, Milano e personali (Nova Gorica, Slovenia), presenta performance sonore presso Festival internazionali come Hoergerede-Elevate Festival Graz (2014) e Transmediale Vorspiel a Berlino (2015).
Dal 2014 tiene workshop e conferenze sulle installazioni sonore e la sound art tra Italia e Germania. Nel 2015 è stata assistente dell’artista Bill Fontana ed è docente presso il Master Sound Art (Ard&nt Institute: Accademia di Brera e Politecnico di Milano), gestisce un laboratorio sulla sound art presso l’università IUAV di Venezia e insegna cultura della musica elettronica presso la scuola di produzione recreative12 a Milano.
Come ricercatrice si focalizza nell’analisi delle metodologie e tecniche delle installazioni sonore nello spazio pubblico. È la fondatrice di spazio (T)Raum, uno spazio espositivo no-profit dedicato alla sound art con base a Milano.