I programmi della Scuola di Didattica sono oggetto di periodico aggiornamento alla luce delle innovazioni culturali, metodologiche, tecnologiche e digitali, dove tutte le discipline di insegnamento, nella loro specificità, concorrono in forma cooperativa al raggiungimento degli obiettivi formativi e pedagogici, generali e specifici.
Le scelte sono sempre ispirate alle indicazioni dei documenti e protocolli internazionali quali la Convenzione di Lisbona (aprile 1997 con ratifica italiana del luglio 2002) e i Descrittori di Dublino (dicembre 2004).
Il Dipartimento di Didattica della Musica e dello Strumento forma educatori musicali, insegnanti di musica, di strumento e di nuove tecnologie musicali, aggiorna operatori e specialisti di diversi ambiti dove la musica costituisce risorsa educativa.
A seconda del profilo professionale previsto in uscita dai percorsi ordinamentali di Triennio di Didattica della Musica e Biennio di Didattica della musica / di Didattica dello strumento / di Didattica delle tecnologie musicali, gli insegnamenti coinvolgono a diverso titolo discipline musicali (strumentali, compositive, corali, d’assieme, ecc.), didattiche generali e specifiche, metodologiche, psicologiche, pedagogiche, musicologiche, in forma teorica e pratica, utilizzando con consapevolezza i materiali e le fonti musicali (antiche, popolari e contemporanee) e contestualizzandole con efficacia culturale.
A partire dallo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze fondamentali per la professione musicale, ogni studente è portato a individuare la propria personalità professionale, in forma consapevole, creativa, originale, ma congruente con i contesti e le differenti opportunità di esercizio nel mondo del lavoro, anche in contesti di ricerca finalizzata alla produzione di musica ed esperienze musicali funzionali e fruibili in diversi ambiti multidisciplinari, come poesia, teatro, danza, cinema, ecc., nelle varie declinazioni e interazioni educative e culturali.
Parte caratterizzante del profilo professionale in uscita, è la necessaria padronanza concettuale e terminologica dei diversi contenuti disciplinari, per comunicare in modo chiaro, privo di ambiguità, contestualmente efficace e strategico, il proprio contenuto progettuale e operativo, in sedi specialistiche e non specialistiche.
È atteso, infine, come risultato della formazione in un ciclo di studi avanzato, che lo studente abbia sviluppato quelle capacità di apprendimento (conoscenze e competenze) che gli consentano di continuare a studiare anche in modo auto-diretto o autonomo, avvalendosi opportunamente delle risorse culturali disponibili.
I Docenti rispettano anche i contenuti espressi nelle Declaratorie (attualmente in vigore) in relazione ai propri settori artistico disciplinari (SAD), realizzando pertanto una consapevole azione di docenza finalizzata alla:
- acquisizione di competenze nell'ambito delle metodologie dell'insegnamento riferite alla singola disciplina di insegnamento;
- acquisizione di competenze nell'uso di strumenti tecnologici per l'insegnamento e per l'apprendimento delle specifiche discipline, con particolare attenzione alle nuove tecnologie digitali;
- ampliamento delle potenzialità espressive e conoscitive necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nell'ambito disciplinare specifico;
- principali approcci metodologici relativi alla progettazione e allo sviluppo di attività di insegnamento nell'ambito della specifica disciplina sulla base delle indicazioni nazionali;
- applicazione delle metodologie e delle tecnologie didattiche in funzione della preparazione di percorsi curricolari e di esperienze didattiche in relazione con gli argomenti previsti dalle indicazioni nazionali.
Il Dipartimento promuove e organizza ogni anno iniziative, quali Seminari e Masterclass, tenuti da qualificati docenti e professionisti, al fine di potenziare l’offerta culturale per i propri studenti e per la comunità del Conservatorio.
Il Dipartimento di Didattica garantisce l’accesso allo studio a ogni persona nel rispetto delle norme internazionali che tutelano da ogni forma di discriminazione.
Il Dipartimento di Didattica accoglie nei propri corsi persone con diversa abilità, (ad esempio, DSA - disturbi specifici dell’apprendimento, BES - bisogni educativi speciali, disabilità visive, motorie, ecc.), garantendo, attraverso strategie e tecnologie adeguate, la necessaria flessibilità di insegnamento per rendere sostenibili i percorsi di formazione.
I Corsi possono costituire insegnamenti a scelta per gli altri studenti iscritti alle altre Scuole del Conservatorio, sia a utenti esterni, nella forma della libera frequenza.
Il Dipartimento è operativo anche con contenuti in parte erogabili con didattica a distanza.
Il Dipartimento promuove, in collaborazione con enti, istituzioni e associazioni del territorio, esperienze di approfondimento ed esercizio professionale per i propri studenti e sostiene concretamente progetti di ricerca e sperimentazione nell’ambito dell’educazione e formazione musicali, volti a:
- studio, realizzazione e pubblicazione di risorse utili all’educazione e formazione musicali;
- ampliare, allargandola al web, la ricaduta educativa dell’istituzione, rispetto al proprio territorio, attraverso l’accessibilità delle risorse prodotte.
- Coordinatore: Direttore ad interim
- CODD/01 – Direzione di coro e repertorio corale per didattica della musica
- CODD/02 – Elementi di composizione per didattica della musica
- CODD/04 – Pedagogia musicale per didattica della musica
- CODD/05 – Pratica della lettura vocale e pianistica per didattica della musica
- CODD/06 – Storia della musica per didattica della musica
- CODM/04 – Storia della musica
- CODM/01 – Bibliografia e Biblioteconomia Musicale
Componente designato dalla Consulta degli studenti: