Patrizia Tirindelli

Biografia

Patrizia Tirindelli inizia lo studio del pianoforte all’età di otto anni sotto la guida di Gabriella Ghiro, docente al Conservatorio ‘B. Marcello’ di Venezia, mentre il fratello intraprende lo studio del violino e la sorella, quello del flauto. Conseguita la maturità classica, si diploma in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio ‘F. A. Bonporti’ di Trento. Nel 1985 sostiene l’esame di Compimento inferiore di Composizione al Conservatorio ‘Pollini’ di Padova. Si avvale di alcune preziose lezioni con Gino Gorini, Ugo Amendola, Alberto Mozzati. Studia con Giorgio Lovato. Frequenta corsi annuali di perfezionamento (triennio ’82-’85) con Bruno Mezzena, con Alexander Lonquich (Verona ’87-’88) e a Imola i corsi estivi di interpretazione pianistica con Sergio Fiorentino, Alexander Lonquich, Jorg Demus. Approfondisce inoltre la sua formazione cameristica presso la Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste seguendo i corsi di Duino (dal’91 al’93) con Dario de Rosa, Renato Zanettovich e Amedeo Baldovino, ottenendo il Diploma di Merito. Sin dall’età di dodici anni partecipa a vari Concorsi Pianistici risultando finalista al ‘Muzio Clementi’ di Firenze, al Concorso ‘Rendano’ di Cosenza, al Premio ‘Città di Gaeta’, all’8° Premio Internazionale ‘Cortot’ di Milano, al Concorso Internazionale ‘Città di Senigallia’; al ‘Camillo Milano’ di Savona ottiene il Diploma di Merito. Vince il 3° premio al 22° Concorso ‘A. Speranza’ di Taranto, il 1° premio al ‘Martucci’ di Caserta, il 2° premio al ‘P.Cafaro’ di Galatina, il 3° premio al ‘Città di Udine’(primo non assegnato), il 3° premio al Concorso ‘A. Mozzati’ di Milano. Nel dicembre 1985 è vincitrice assoluta del 9° Concorso Pianistico ‘Città di Albenga’. Tiene molti concerti da solista e in varie formazioni cameristiche anche in sale prestigiose e per importanti associazioni concertistiche (tra cui: Bologna ‘Sala Bossi’, Milano ‘Teatro delle Erbe’, Vercelli ‘Società del Quartetto’, Maribor, Mégève, al Conservatorio D. Mihlaud per il Festival d’Hiver di Aix-en-Provence, per Asolo Musica, al Ridotto del Teatro La Fenice di Venezia ecc..). L’esecuzione dal vivo (Trieste, Auditorium Revoltella,’93) della Prima Sonata di Bartok per violino e pianoforte viene inserita nel disco pubblicato nel 1999 per celebrare il decennale della Scuola di Musica da Camera del Trio di Trieste. Ha inciso per la Stradivarius la Sonata per violino e pianoforte di Francesco De Guarnieri. Presso la sua Istituzione di appartenenza (Sala Tartini e Aula Magna del Conservatorio), dal 2002 al 2019, esibendosi in diverse formazioni cameristiche, ha tenuto 15 concerti, tra cui, nel 2012, quello per il centenario della nascita di Giulio Viozzi, con replica al Ridotto del Teatro Verdi. Ha insegnato presso i Conservatori di Udine, Ferrara, Adria, Rovigo e al ‘Paganini’ di Genova, dove nel 1992 è nominata docente di ruolo nella cattedra di ‘Pratica della lettura vocale e pianistica’ per Didattica della Musica. Ha fatto parte del Consiglio Accademico (triennio 2012-’15) al Conservatorio ‘Tartini’ di Trieste, dove insegna dal 2000 la materia di Pratica della lettura vocale e pianistica (CODD/05) per Didattica della Musica.